E’ attesa per domani la nuova ordinanza della Regione Campania con il lockdown, le piu’ stringenti norme annunciate dal governatore Vincenzo De Luca per la lotta all’epidemia nella regione. Il governatore con il suo staff e in piena cooperazione con l’Unita’ di Crisi regionale sta preparando le misure ma attende anche il Dpcm che sara’ pubblicato stasera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per analizzare i provvedimenti nazionali e adattare gli ulteriori provvedimenti per la Campania.
L’orientamento di un nuovo lockdown, riferiscono fonti della Regione Campania, deve pero’ essere supportato prima di tutto da un piano socioeconomico nazionale. La Campania ha infatti gia’ investito un miliardo e 17 milioni nel piano socioeconomico per il lockdown della scorsa primavera e i fondi per questi scopi per il 2020 sono esauriti, bisognera’ aspettare il 2021. Per questo i vertici regionali fanno pressione sul governo perche’ venga avviato un piano socioeconomico nazionale, anche perche’ in caso di lockdown invernale dopo quello primaverile i soldi necessari per mantenere in piedi l’economia sarebbero molti di piu’.
Nell’ordinanza di domani verra’ confermata la chiusura delle scuole. Lo si apprende da fonti della Regione Campania. Il livello dei contagi, in particolare dai giovani, dopo la riapertura, non permette la ripresa della didattica in presenza e quindi si proseguira’ con la dad. Resteranno aperti gli asili da 0 a 6 anni e saranno permessi i progetti delle scuole da svolgere con bambini e ragazzi disabili o autistici, con partecipazione volontaria da parte degli studenti e dei docenti. Le scuole avevano riaperto in Campania il 24 settembre, dopo le elezioni regionali, e sono state chiuse il 15 ottobre.