Mentre la Luna Blu si prepara ad illuminare la notte di Halloween, le stelle cadenti sfrecceranno nel cielo di novembre, grazie a due sciami meteorici in arrivo. In generale, novembre è un buon mese per l’osservazione celeste, non solo perché le sue notti sono tra le più lunghe dell’anno ma anche perché non fa ancora freddo come a dicembre, gennaio e febbraio. Anche le stelle sembreranno brillare di più rispetto ai mesi precedenti a causa di un’umidità più bassa che porterà viste più nitide del cielo. Ecco gli eventi di astronomia più importanti nel mese di novembre.
11-12 novembre: Sciame meteorico delle Tauridi settentrionali
Il primo sciame meteorico del mese è quello delle Tauridi settentrionali. Si tratta di uno sciame meteorico minore che raggiungerà il picco nella seconda settimana di novembre. Sebbene produca solo 5 meteore circa all’ora, ha il potenziale di generare palle di fuoco incredibilmente luminose, in grado di illuminare tutto il cielo. La luminosità e la relativa lentezza di molte meteore delle Tauridi le rendono obiettivi ideali per la fotografia notturna. Inoltre, sarà possibile osservare le meteore per tutta la seconda settimana di novembre e non solo nella notte del picco, tra l’11 e il 12 novembre.
16-17 novembre: Sciame meteorico delle Leonidi
Mentre le Tauridi inizieranno ad esaurirsi, le Leonidi inizieranno a raggiungere il loro picco. Questo sarà il più attivo dei due sciami meteorici di novembre con circa 15 stelle cadenti all’ora nella notte tra 16 e 17 novembre. Tuttavia, questo sarà nulla in confronto allo spettacolo che si è verificato in passato. 5 volte negli ultimi 200 anni, le Leonidi hanno dato vita a spettacolari tempeste meteoriche. Più recentemente, nel 2001, è stato possibile contare migliaia di meteore all’ora poiché la Terra era stata bombardata da un denso campo di detriti lasciato dietro dalla cometa 55P/Tempel-Tuttle. “Purtroppo sembra che la Terra non incontrerà nessuna densa nube di detriti fino al 2099”, spiega l’American Meteor Society.
Nonostante non sia prevista una tempesta di meteore quest’anno, il 2020 rimane comunque un’ottima annata per le Leonidi, in quanto raggiungeranno il picco in una notte senza luna: questo significa che ci sarà meno inquinamento luminoso naturale ad ostacolare le osservazioni.
30 novembre: Eclissi penombrale di luna
L’ultima eclissi lunare dell’anno chiuderà il mese di novembre quando la luna passerà attraverso parte dell’ombra della Terra. Purtroppo questa eclissi non sarà visibile dall’Europa, fatta eccezione per il settore settentrionale, dall’Africa e da parte dell’Asia, mentre tutto il Nord America potrà vedere parte della luna oscurarsi durante l’evento. In Sud America, Australia e la maggior parte dell’Asia, si potrà osservare un’eclissi parziale. L’allineamento celeste che avverrà il 30 novembre sarà un’eclissi lunare penombrale, che significa che solo parte della luna apparirà oscurata, quindi è molto diverso da un’eclissi totale in cui tutta la luna si oscura.
Il 26 maggio 2021, le stesse aree del mondo avranno l’opportunità di assistere ad un’eclissi lunare totale.
Per tutto il mese di novembre, il cielo presenterà anche la vista di due importanti pianeti. Giove e Saturno saranno caratteristiche dominanti fino al mese di dicembre, apparendo sempre più vicini l’uno all’altro. I due pianeti appariranno estremamente vicini il 21 dicembre. Il fenomeno è noto come congiunzione e si verifica con Giove e Saturno solo una volta ogni 20 anni.