L’Istituto Superiore di Sanità ha aggiornato il suo report con i dati ufficiali sui morti con Coronavirus in Italia, evidenziando per l’ennesima volta i dati che erano già chiari durante la prima ondata. L’identikit delle vittime con Covid-19 nel nostro Paese resta sempre lo stesso: in prevalenza uomini, anziani e pluri-patologici.
Nello specifico, l’età media dei morti con Covid-19 è di 82 anni. E il numero medio di gravi patologie pregresse osservate nei deceduti è di 3,5, quinti tra tre e 4.
Soltanto il 3,5% dei morti italiani con Covid-19 non aveva patologie, e si tratta della fascia più anziana d’età. Mentre soltanto l’1% dei morti con il Coronavirus è Under-50, e si tratta di persone con il più alto numero di gravi patologie.
Tra queste patologie, l’ipertensione arteriosa è la più diffusa: ce l’aveva il 60% dei morti con Covid. Poi troviamo la cardiopatia ischemica, il diabete mellito di tipo 2, la fibrillazione atriale, l’insufficienza renale cronica, la demenza, un tumore attivo negli ultimi 5 anni, la broncopneumopatia cronica, lo scompenso cardiaco, l’ictus, l’obesità e infine l’insufficienza respiratoria, l’epatopatia cronica e le malattie autoimmuni.