Sono due i farmaci generici, utilizzati in genere per contrastare il colesterolo in eccesso, e un antiepilettico i medicinali che, combinati insieme con un antitumorale, sembrano dare risposte più che soddisfacenti nei pazienti affetti da carcinoma alla prostata. A scoprirlo è stato uno studio condotto dal gruppo di ricerca sperimentale dell’Istituto dei tumori di Napoli, diretto da Alfredo Budillon, pubblicato online sul ‘Journal of Experimental & Clinical Cancer Research’. “Si tratta di una innovativa combinazione farmacologica antitumorale per il carcinoma prostatico – spiega Budillon – e sta nella capacità di due farmaci generici, un antiepilettico a base di acido valproico e l’anticolesterolo simvastatina, di controllare la crescita tumorale e potenziare l’effetto del docetaxel, un farmaco ampiamente utilizzato nel carcinoma prostatico. Lo studio dimostra, in particolare, la capacità di questa originale associazione farmacologica di colpire con efficacia le cosiddette cellule tumorali staminali che nell’ambito del tumore alimentano con efficacia la crescita e soprattutto la resistenza ai trattamenti”.
Il cancro alla prostata può essere curato da farmaci per colesterolo ed epilessia
Si tratta di una innovativa combinazione farmacologica antitumorale per il carcinoma prostatico e sta nella capacità di due farmaci generici di controllare la crescita tumorale
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