In un solo giorno meta’ della pioggia che cade in tutto l’anno nelle localita’ piu’ colpite e nei primi quattro giorni di ottobre il 15% delle precipitazioni previste in 12 mesi nel bacino del Po fino al Ponte Becca (Pavia). L’analisi meteorologica e idrologica preliminare condotta da Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ribadisce l’eccezionalità del ciclone che nello scorso fine settimana ha devastato alcune aree del Piemonte. A Sambughetto (Vco) 670 mm di pioggia, a Mergozzo (Vco) 626, a Piedicavallo (Biella) 612. A Limone Piemonte (Cuneo) 589, valori con tempi di ritorno di oltre 200 anni, sottolineano gli esperti di Arpa. Il fiume Toce a Candoglia (Vco) ha raggiunto i 9,34 metri, superando il record di 9,16 relativo all’alluvione del 2000; la piena della Sesia ha avuto una magnitudo paragonabile alla maggior piena storica, quella del 1968. Gli idrometri di Ponte di Nava e Garessio in valle Tanaro hanno registrato valori superiori a quelli del 2016, rispettivamente 5,32 e 5,93 metri (contro 4,67 e 5,19 del 2016).