Il cadavere di una donna è stato avvistato, questa mattina, al largo di Borgo Prino, a Imperia: si tratta del sesto cadavere trovato in mare o sulle spiagge del ponente della Liguria, dopo l’ondata di maltempo che ha devastato la val Roya.
Gli altri cadaveri, tutti uomini, sono stati rinvenuti a Sanremo.
In Liguria non risultano dispersi, e per tale motivo si fa strada l’ipotesi che si tratti di dispersi segnalati in Francia.
Secondo le prime informazioni, il sesto cadavere potrebbe però non essere legato al maltempo: si tratterebbe di una donna settantenne morta suicida.
Il primo corpo, quello di un uomo, è stato trovato in mattinata ieri al largo di Sanremo, in località Tre Ponti. Il secondo ritrovamento invece è avvenuto sulla spiaggia di Ventimiglia: non sono note le generalità per via delle condizioni del cadavere, in avanzato stato di deterioramento, ma non si esclude che la morte possa essere precedente all’alluvione che ha colpito l’estremo ponente ligure e il sud della Francia. Il terzo ritrovamento è avvenuto invece nell’entroterra ventimigliese, nella zona tra Porra e Trucco, lungo il corso del fiume Roya, esondato due notti fa.
Il quarto ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio a Sanremo, ancora nella zona dei Tre Ponti.
Il quinto corpo è stato ritrovato invece più ad est, a Santo Stefano al Mare, nelle acque antistanti il porticciolo turistico nella zona Aregai.
Gli investigatori stanno valutando la possibilità di ricorrere all’esame del DNA per identificare le vittime. Le salme sono ora custodite nella camera mortuaria a Sanremo, a disposizione dell’autorità giudiziaria e per eventuali riconoscimenti.