L’ondata di maltempo che sta lasciando in ginocchio il Nord ha colpito violentemente anche la Liguria, in particolare l’estremo ponente. Lo comunica la Regione, sottolineando che al momento non risultano vittime, né feriti o dispersi. Sono circa 20mila le utenze Enel fuori servizio in regione, problemi che dovrebbero essere risolti nel primo pomeriggio.
Le situazioni più critiche a Ventimiglia (vedi foto della gallery scorrevole in alto). “Stiamo procedendo a liberare la citta’ dal fango, e’ tutta la notte che siamo operativi. A breve partiranno i primi escavatori e nel frattempo controlliamo il funzionamento dei servizi essenziali: telefono, luce e gas, ma anche fognature”. A parlare e’ il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino. A memoria d’uomo nessuno ricorda un’alluvione del genere, con l’acqua che ha invaso buona parte della citta’, distruggendo la storica passerella pedonale che collega il centro storico a quello moderno. Sulla vecchia statale 20, all’altezza della galleria di frazione Trucco e’ crollato un pezzo di strada, mentre la gallerie e’ stata chiusa per il crollo di un pannello. Nelle valli Arroscia (sopra Imperia) e Argentina (sopra Taggia) ci sono, invece, diverse localita’ isolate, come Mendatica, Molini di Triora e pare anche Triora.
Le altre località dell’Imperiese colpite sono: Badalucco, Montalto Carpasio, Triora, Molini di Triora, Airole, Olivetta San Michele, Vessalico e Mendatica. Tredici sono le persone evacuate in questa zona e 5 i Comuni isolati. In Provincia di Genova problemi ad Arenzano, Casarza Ligure, Favale di Malvaro, Sestri Levante e Rapallo e 50 persone isolate. Nello Spezzino criticità a Maissana e Varese Ligure. A seguito della diramazione dell’allerta di ieri sono stati attivati 28 COC (il comitato operativo comunale con il compito di seguire le operazioni di protezione civile) in provincia di Genova, 15 Comitati alla Spezia e a Savona e 13 nella provincia di Imperia.
In provincia di Imperia a Mendatica risultano tre persone evacuate che hanno trovato ospitalità in un agriturismo. La viabilità verso Mendatica è interrotta sia nell’accesso da Cosio di Arroscia sia da località Ponti. Diverse interruzioni di utenze elettriche. A Montegrosso località Pian Latte ci sono state due frane: una nel centro e una a monte dell’abitato. A Badalucco preoccupazione per il torrente Argentina, evacuate senza problemi 5 persone. A Ventimiglia alle 23.50 è esondato il fiume Roja sulla sponda sinistra, chiusa al traffico l’area fra la sponda e la stazione. A Vessalico la piena del torrente Arroscia ha fatto crollare il ponte Manfredi, sei persone evacuate cautelativamente. A Triora e Molini di Triora viabilità interrotta in più punti. A Badalucco la Sp 548 interrotta per esondazione del torrente Fora di Taggia, successivamente strada transitabile fino a Badalucco, interrotta da Badalucco verso Montalto per il crollo della strada per un tratto di 50 metri. Badalucco e Montalto senza energia elettrica. A Mendatica è crollato il ponte sul rio Beneito lungo la Sp 3. Olivetta San Michele e Airole isolate per problemi sulla SS 20 in località Trucco. A Ceriana fuoriuscita del rio Bellando con due persone evacuate.
In provincia di Savona smottamento sulla strada statale 1 che ha determinato un senso unico con limite di velocità. In provincia di Genova, ad Arenzano chiusa preventivamente la galleria del Pizzo, interrotta, in quel punto, la SS 1; a Casarza Ligure in località Bargone una frana su due case ha provocato l’isolamento di due persone; a Sestri Levante allagamenti diffusi; a Favale di Malvaro frana sulla strada che porta alla frazione di Monte Girfo, Canabissolo e Rocca rimaste isolate. Al lavoro una ditta specializzata per liberare la careggiata; a Rapallo in località Castruccio isolate 4 famiglie per smottamento e albero pericolante; ad Avegno alberi caduti sulla provinciale 333; sulla strada provinciale 62 fra Laccio e Montoggio cadute di alberi. Sul monte Beigua problemi alla rete elettrica che riguardano fra l’altro il ponte radio delle telecomunicazioni regionali; a Portofino chiusa la Sp 227 per forte mareggiata con transito limitato a mezzi di soccorso e residenti. Infine, in provincia della Spezia, fra Maissana e Varese Ligure è esondato torrente Borsa, intervento dei vigili del fuoco per liberare la strada.
Maltempo sulla strada provinciale 227, tra Santa Margherita Ligure e Portofino si viaggia a senso unico alternato per motivi di sicurezza. Il motivo e’ uno svuotamento del muro che sorregge la carreggiata provocato dalla mareggiata di queste ore. Il punto e’ nel tratto ricostruito dopo il crollo della mareggiata del 2018. Sono gia’ iniziate le operazioni di ripristino a cura di citta’ metropolitana e comuni di Santa Margherita Ligure e Portofino.
Toti: “Zona più colpita è ponente, prudenza”
“Questa notte di allerta rossa su gran parte della Liguria è trascorsa senza che risultino feriti e dispersi. La zona più colpita resta il ponente, in particolare Ventimiglia, allagata dall’esondazione del Roja; Vessalico, dove la piena del torrente Arroscia ha causato il crollo del ponte Manfredi; Montalto, isolata per il crollo di 50 metri di strada verso Badalucco; Triora e Molini di Triora, dove la viabilità è interrotta in più punti; Mendatica, dove è crollato il ponte su rio Beneito lungo la strada Provinciale 3“. Lo scrive su Facebook il presidente della Liguria, Giovanni Toti. “Sul resto della Liguria la perturbazione è transitata rapidamente, provocando allagamenti diffusi e smottamenti ma con danni limitati. La nostra Protezione Civile è già in campo per intervenire nelle zone più critiche. In tutta la Regione risultano circa 20 mila utenze elettriche fuori servizio, che dovrebbe essere ripristinate nel pomeriggio. Intanto manteniamo alta la guardia, l’allerta non è ancora cessata: massima prudenza!“, conclude.