Che sia il mistero di una stanza vuota o la bellezza di un edificio sopraffatto dalla natura, c’è qualcosa di affascinante nel trovare un posto abbandonato. Aggiungere, poi, la storia che lo ha portato in quelle condizioni, rende il tutto ancora più interessante. Infatti, sebbene si presentino vuoti e tetri, questi posti sono pieni di ricordi reali, preservati in pareti decadenti, dipinti rovinati o stanze piene di polvere. Dagli aeroporti ai teatri, dagli ospedali agli hotel, sono tanti i posti del mondo che dallo splendore sono passati all’abbandono.
Uno di questi è il Nara Dreamland, a Nara, in Giappone. Nel 1961, era la risposta giapponese al leggendario Disneyland californiano e condivideva diversi dei suoi temi e delle sue caratteristiche. Purtroppo, gli mancava la longevità del punto di riferimento americano, tanto che le sue luci si spensero definitivamente nel 2006 al record minimo di circa 400.000 visitatori quell’anno. Da allora, il parco pay-as-you-go è stato invaso dalla vegetazione e dalla ruggine, che lo hanno reso irrecuperabile, ma è rimasto ampiamente intatto.
I personaggi sorridenti sono diventati spaventosamente contenti nella loro condizione trasandata e logorata dal tempo e sono cresciuti alberi e cespugli in quelle che prima erano meravigliose montagne russe (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Il castello della Bella Addormentata, che prima era un posto da favola, ora somiglia a qualcosa che fa parte di un incubo. La parte più inquietante è forse l’attrazione con le tazze da tè colorate, ormai arrugginite e piene di vegetazione. Anche se il parco sembrava essere alimentato dall’elettricità, il costo per riportare in vita le enormi montagne russe erano troppo alto.
Attivo per 45 anni, il Nara Dreamland un tempo attraeva 1,7 milioni di visitatori fin quando la costruzione di Tokyo Disneyland nel 1983 portò al suo declino. Ciò che un tempo attraeva famiglie piene di bambini felici e sorridenti, per anni ha attratto solo esploratori urbani e uccelli in cerca di un posto per il nido. Prima che venisse deciso il suo futuro, il Nara Dreamland restava solo una visione decadente dei sogni americani. La sua demolizione è iniziata a novembre 2016: a marzo 2017, del sito non esisteva più nulla.