Venticinque balene sono rimaste bloccate a Coromandel, cittadina della Nuova Zelanda, situata nella regione di Waikato, nell’Isola del Nord.
Il Ministero della Conservazione della Nuova Zelanda ha spiegato che esperti, insieme a vigili del fuoco e residenti locali, stanno cercando di mantenere idratati i globicefali bloccati: fanno parte di un gruppo di circa 60 esemplari che erano stati avvistati all’inizio della giornata vicino alla costa.
L’organizzazione Project Jonah, impegnata nella protezione dei mammiferi marini della Nuova Zelanda, ha pubblicato foto di alcune delle balene che giacevano sulla sabbia e coperte da teli bagnati, mentre alcuni dei volontari vi versavano sopra dell’acqua di mare.
L’incidente avviene quasi un mese dopo che circa 380 globicefali sono morti dopo essere rimasti bloccati in Tasmania (Asutralia).
Il più grande spiaggiamento registrato al mondo risale al 1918, quando circa mille globicefali rimasero intrappolati al largo delle isole Chatham, nella Nuova Zelanda sud-orientale.