Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi. Per l’occasione, Pitchup.com, piattaforma di instant booking per le vacanze outdoor leader in Europa, invita a sognare e a scoprire alcune delle case sull’albero più belle in Europa e oltreoceano. Perchè il nostro sogno di bambini possa farsi realtà una volta terminato questo periodo di clausura forzata.
La Giornata nazionale degli alberi nasce nel 1898, per iniziativa dell’allora Ministro dell’Istruzione Guido Baccelli. Obiettivo della ricorrenza è di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste.
Se il nuovo lockdown ci impone restrizioni, nulla ci impedisce però di sognare la vacanza che faremo quando tutto sarà finito. E quale luogo migliore e più a contatto con la natura, dopo tanti mesi di reclusione domestica, di una casetta sull’albero? Il nostro viaggio con la fantasia può iniziare esplorando su Pitchup.com le più belle dimore sugli alberi in Italia, Francia, Inghilterra e perfino Sudafrica. Perchè non si è mai troppo grandi per tornare bambini e immaginare di dormire, almeno per una notte, sospesi da terra, immersi nella natura.
Ecco i suggerimenti di Pitchup.com:
Glamping ll Sole – Civitella Paganico – Italia
Domaine de Pech et Lafon – Clairac – Francia
Domaine de Chaligny – Saint-Hilaire-en-Morvan – Francia
Wootton Park – Henley-in-Arden – Inghilterra
Bonamanzi Game Reserve – Hluhluwe – Sudafrica
Pandemia e lockdown fanno crescere l’attenzione all’ambiente. Lo dicono le ricerche
Secondo una ricerca di Boston Consulting Group, la crisi data dalla pandemia sta guidando un rilevante cambiamento a livello individuale. Un terzo degli intervistati afferma di star già praticando comportamenti green in modo costante – il 25% di più da quando la crisi è iniziata – e ben il 40% intende avere comportamenti più sostenibili in futuro.
L’88% dei consumatori italiani intervistati per l’Osservatorio Mensile Findomestic ed Eumetra, ritiene importante che un prodotto sia sostenibile. La coscienza ambientale degli italiani è sempre più forte, tanto che, rispetto a due anni fa, l’81% degli intervistati – erano il 73% a ottobre 2018 – è disposto oggi a spendere di più per acquistare prodotti o servizi rispettosi dell’ambiente.
Secondo il Rapporto sull’Economia del Benessere 2020 di Philips, a seguito della pandemia, gli italiani stanno rivedendo scelte e priorità. Circa 3,5 prodotti su 10 che mettiamo oggi nei nostri carrelli sono “sostenibili”, mentre quasi 4 italiani su 10 dimostrano una buona propensione a spendere di più pur di poter consumare prodotti ecosostenibili.
Il campeggio risulta quindi un modo sostenibile di viaggiare. Non c’è infatti miglior alloggio che riesca a soddisfare le aspettative di sostenibilità dei clienti, che sono ormai all’ordine del giorno. La costruzione di campeggi e piazzole all’aperto sfrutta una minor intensità di carbonio rispetto agli alberghi e simili, prediligendo l’uso di materiali naturali come il legno. L’impronta di carbonio è bassa grazie all’uso di energie rinnovabili, ai servizi di raccolta differenziata e a una mentalità slow food, promuovendo prodotti locali e attività a basso impatto ambientale. Poiché i campeggi attirano un numero elevato di clienti a un costo proporzionalmente inferiore rispetto agli hotel, contribuiscono anche di più a sostenere le strutture locali (negozi, bar, asporto, ecc.) a beneficio dell’intera comunità, soprattutto in considerazione delle zone prevalentemente rurali.