Misurata la densità di materia del cosmo subito dopo il Big Bang nei laboratori sotterranei del Gran Sasso

La misurazione è stata possibile guardando indietro nel tempo fino ai primi minuti di vita dell’universo, subito dopo il Big Bang
MeteoWeb

Misurata con un’accuratezza senza precedenti la densita‘ di materia ordinaria dell’universo, che compone tutto cio’ che ci circonda, a eccezione di materia ed energia oscura. È stato possibile guardando indietro nel tempo fino ai primi minuti di vita dell’universo, subito dopo il Big Bang. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature, e’ stato ottenuto dai ricercatori dell’esperimento Luna (Laboratory for Underground Nuclear Astrophysics), nei Laboratori del Gran Sasso (Lngs) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), coordinati da Gianluca Imbriani, con l’aiuto dei colleghi dell’Universita’ Federico II di Napoli e dell’Universita’ di Pisa.

I fisici hanno simulato il processo noto come nucleosintesi primordiale e, in particolare, la reazione con cui da un protone e un nucleo di deuterio, una forma piu’ pesante del protone, si ottiene uno dei due isotopi stabili dell’elio, l’Elio-3. “Durante la loro vita le stelle convertono gli elementi chimici leggeri in elementi piu’ pesanti, tramite fusione nucleare. Non tutti gli elementi chimici pero’ – spiegano i fisici dell’Infn – sono prodotti nelle stelle: il protone e il neutrone, i primi mattoni per la costruzione di tutti gli elementi chimici, si formano nei primissimi istanti del Big Bang. Dopo circa 3 minuti dal Big Bang – precisano – la temperatura scende a un miliardo di gradi e il deuterio puo’ finalmente essere prodotto dalla fusione di protoni e neutroni. Inizia cosi’ – concludono gli esperti – la sintesi degli elementi piu’ leggeri del cosmo“. Un processo che e’ stato possibile ricreare nei laboratori sotterranei del Gran Sasso, dove 1.400 metri di roccia proteggono le sale sperimentali dai raggi cosmici.

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