Gli abissi oceanici regalano la scoperta di una specie totalmente nuova, chiamata Duobrachium sparksae. Appartiene alla famiglia degli ctenofori, organismi dal corpo trasparente che a prima vista somigliano alle meduse, ma non sono imparentati con questi animali. Vive negli abissi oceanici a 3.900 metri di profondita’, ha l’aspetto gelatinoso come quello delle meduse ma tentacoli molto diversi. Il risultato, pubblicato sulla rivista Plankton and Benthos Research, si deve agli esperti dell’Agenzia americana per l’Atmosfera e gli oceani (NOAA), che hanno identificato la nuova specie basandosi esclusivamente su riprese video ad alta definizione catturate sul fondo dell’oceano grazie a un sottomarino telecomandato al largo della costa di Porto Rico.
La caratteristica piu’ notevole del nuovo organismo gelatinoso e’ il suo corpo bulboso, simile a un palloncino, ma presenta anche due ‘braccia’ munite di tentacoli. In totale, tre diversi individui sono stati filmati a una profondita’ di circa 3.900 metri, con uno degli animali che sembra usare i suoi tentacoli per ancorarsi al fondo del mare. “Era un organismo bellissimo e unico. Si e’ mosso come una mongolfiera attaccata al fondo del mare”, osserva l’oceanografo Mike Ford della NOAA.
I tre esemplari sono stati filmati in un canyon sottomarino chiamato Guajataca. Le telecamere del sottomarino sono state in grado di cogliere i dettagli dell’organismo che hanno permesso di stabilire che si distingue da tutte le altre specie conosciute di ctenoforo. Fino ad oggi sono state descritte circa 200 specie, con la maggior parte delle scoperte che si e’ basata su metodi di acquisizione video, date le difficolta’ di raccogliere gli esemplari nel loro habitat.