In rampa di lancio il satellite Sentinel-6A dedicato all’oceanografia

Domani è in programma il lancio del satellite Sentinel-6A dalla base di Vandemberg in California, con il lanciatore Falcon 9 di SpaceX
MeteoWeb

Il lancio del satellite Sentinel-6A per studi oceanografici è in programma per il 21 Novembre dalla base di Vandemberg in California, con il lanciatore Falcon 9 di SpaceX. Il satellite è stato costruito da Airbus in qualità di prime contractor per conto di ESA, in collaborazione con la NASA nell’ambito del programma di monitoraggio della Terra Copernicus della Commissione Europea.

Thales Alenia Space ha fornito il radar altimetro Poseidon-4, che sarà utilizzato anche da Sentinel-6B, un satellite identico il cui lancio è previsto per il 2026.

Il satellite Sentinel-6 sostituirà Jason-3, costruito da Thales Alenia Space, per garantire la continuità operativa dei servizi spaziali di oceanografia.

Leonardo fornisce i pannelli fotovoltaici che garantiscono l’energia di Sentinel-6.

A proposito di Poseidon-4

L’altimetro Poseidon-4 raccoglie oltre 25 anni di esperienza di Thales Alenia Space in questo settore altamente specializzato e offre oggi migliori e avanzate prestazioni grazie anche all’introduzione di una nuova modalità interconnessa con la funzione di radar ad apertura sintetica (SAR synthetic aperture radar). Questo nuovo strumento presenta inoltre un nuovo design che enfatizza particolarmente le funzioni digitali ed in grado di assicurare una maggiore stabilità in volo nonché minori costi di realizzazione nel lungo periodo.

Estremamente apprezzata da tutta la comunità scientifica, questa nuova modalità SAR di Thales Alenia Space fornirà al tempo stesso immagini ad alta risoluzione ed immagini a bassa risoluzione spaziale, in modo da assicurare continuità con le precedenti missioni di Jason.

Poseidon: l’altimetro che ha rivoluzionato la moderna oceanografia

Lo sviluppo del programma sperimentale TOPEX-Poseidon tra Francia e Stati Uniti nel 1992, ha segnato l’inizio della oceanografia spaziale consentendo il monitoraggio globale degli oceani, altrimenti impossibile con sistemi di terra. Il radar altimetrico Poseidon misura l’altezza della superficie oceanica, un importante indicatore nel monitoraggio dei cambiamenti climatici, così come le correnti oceaniche, l’altezza delle onde e la forza dei venti in superficie. Tutti questi dati forniranno un contributo essenziale alle ricerche meteorologiche e oceanografiche.

Una competenza nell’altimetria riconosciuta a livello mondiale

Thales Alenia Space è leader mondiale nell’altimetria, una tecnologia utilizzata per misurare con estrema esattezza le altitudini per applicazioni quali lo studio delle superfici marine, lo spessore dei ghiacci marini e il livello dei laghi e dei fiumi. Inoltre, l’altimetria spaziale, fornisce un valido contributo per lo studio della cartografia terrestre, delle calotte di ghiaccio e dei fondali marini.

La competenza di Thales Alenia Space in questo settore è riconosciuta a livello mondiale, e si basa su una lunga e comprovata esperienza di fornitura di radar altimetri che hanno accompagnato numerose missioni spaziali internazionali. Ad esempio, Thales Alenia Space ha fornito i famosi altimetri Poseidon al CNES (l’Agenzia Spaziale francese) per i satelliti oceanografici Topex-Poseidon, Jason-1, 2 e 3. A questi si aggiungano l’altimetro AltiKa in banda Ka-band per SARAL, un satellite oceanografico franco-indiano, e l’altimetro SAR per SIRAL2 creato per il satellite Cryo-Sat2 di ESA. Questo satellite riesce a monitorare lo spessore dei ghiacci, terrestri e marini, aiutandoci a prevedere l’impatto dello scioglimento dei ghiacci sui livelli dei mari.

Inoltre, diversi strumenti a bordo dei satelliti Sentinel-3, che effettuano la doppia missione di monitoraggio terrestre e degli oceani, sono state costruiti da Thales Alenia Space. Tra questi l’altimetro SRAL SAR di Sentinel 3 e lo strumento multispettrale OLCI (Ocean and Land Color Instrument), che serve a misurare le sfumature cromatiche sulla Terra e negli oceani, tramite una larghezza di banda che va da visibile a infrarosso. Thales Alenia Space ha progettato inoltre l’altimetro SADKO utilizzato sul satellite russo GEO-IK, e lo strumento SWIM, realizzato per il CNES e montato sul satellite Franco-Cinese CFOSat per studiare i venti e le onde sulla superficie degli oceani.

Thales Alenia Space ha contribuito ad alcune delle più sorprendenti missioni scientifiche di varie agenzie spaziali: lo spettrometro ottico MERIS, creato per svelare segreti e colori degli oceani; GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation Explorer), che ha fornito una mappa dettagliata dei campi gravitazionali terrestri; e il satellite SMOS, in grado di analizzare umidità del suolo e salinità dell’oceano. I nostri team stanno anche lavorando al satellite franco-americano SWOT, che rivoluzionerà ulteriormente questo settore.

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