Slitta nel tardo pomeriggio di oggi il Consiglio dei ministri previsto per la mattinata: a spostare le lancette, probabilmente, la definizione del dl ristori ter e soprattutto lo scostamento, che potrebbe lievitare fino a 10 miliardi.
Ieri, durante la riunione tra il premier Giuseppe Conte, i capi delegazione delle forze di maggioranza e il sottosegretario alla presidenza Riccardo Fraccaro, “si è parlato di Calabria ma più in generale, perché ci è stato spiegato che si stanno sondando profili,” hanno spiegato fonti presenti all’incontro. “Non sono state avanzate proposte nel corso della riunione – ha affermato un’altra fonte – ma si punta a chiudere per il Cdm di domani, abbiamo fretta di farlo“.
Al tavolo, il presidente del Consiglio avrebbe sottolineato l’importanza di non commettere più errori e la necessità di chiudere la partita quanto prima.