Si aggrava il bilancio del tifone Rolly (o Goni, secondo la denominazione internazionale) che si è abbattuto oggi con forza su alcune aree delle Filippine: le vittime sono almeno dieci, secondo un comunicato della Protezione civile, di cui nove nella provincia di Albay, e una in quella di Catanduanes, nella regione di Bicol, sull’isola di Luzon.
Dopo il passaggio su queste zone l’intensità del tifone, classificato come uragano di categoria 5, il più forte registrato quest’anno, si è attenuata e il fenomeno atmosferico è stato declassato in tempesta tropicale. Rolly è il diciottesimo tifone ad abbattersi sul Paese quest’anno, colpito in media da tempeste e tifoni 20 volte all’anno.
Negli ultimi anni la stagione tipica di questi fenomeni, di solito compresa tra giugno e novembre, si è protratta fino a dicembre. In previsione dell’arrivo del tifone Rolly quasi un milione di persone è stato evacuato. Le operazioni di evacuazione sono state complicate dall’epidemia di coronavirus.