La settimana di Natale è iniziata sull’Italia con una giornata tipicamente autunnale sotto il profilo meteorologico: nel giorno del Solstizio d’Inverno non c’è stato un clima invernale in Italia, anzi, soprattutto nelle Regioni tirreniche e al Sud abbiamo avuto temperature particolarmente elevate, di gran lunga superiori rispetto alle medie del periodo. Le massime, infatti, hanno raggiunto +19°C a Palermo, Cagliari, Latina, Trapani, Lamezia Terme, Positano e Battipaglia, +18°C a Napoli, Catania, Reggio Calabria, Siracusa, Caserta, Agrigento, Olbia, Alghero e Iglesias, +17°C a Salerno, Lecce, Catanzaro, Civitavecchia e Marsala, +16°C a Roma, Taranto, Grosseto, Portoferraio, Piombino e Crotone. In un contesto di calma di venti e ampie schiarite, nelle ore centrali della giornata il clima è stato particolarmente gradevole, adatto ad ogni tipo di attività all’aria aperta, soprattutto sulle isole maggiori ma anche nelle Regioni tirreniche. Clima mite anche in pianura Padana con +10°C a Milano, Bologna, Venezia e Udine e ancora più caldo sulle coste con +14°C a La Spezia, +13°C a Genova, +12°C a Trieste.
Nei prossimi giorni l’Anticiclone delle Azzorre estenderà le proprie propaggini su tutto il Mediterraneo occidentale, inglobando l’Italia tra Martedì 22 e Mercoledì 23 Dicembre, facendo aumentare ulteriormente le temperature e al tempo stesso determinando nebbie in pianura Padana e nelle valli del Centro. Dapprima al Nord/Ovest, già Martedì 22, tra Liguria e Piemonte in modo particolare sulle Alpi e sul litorale della Riviera di Ponente, poi nei giorni successivi in Sardegna, in Sicilia e in generale al Sud fino alla mattinata del giorno di Natale, le temperature supereranno i +20°C. Farà quindi decisamente caldo.
La situazione, però, proprio nel giorno di Natale cambierà per l’irruzione d’aria fredda proveniente dal Circolo Polare Artico: nella notte tra Natale e Santo Stefano si formerà un “Super Ciclone Artico” sull’Italia centrale, una tempesta che Sabato 26 Dicembre si sposterà sulle Regioni del Sud dove provocherà forte maltempo e abbondanti nevicate fino a bassa quota per tutto il weekend, con venti freddi e temperature tipicamente invernali.
La situazione cambierà ulteriormente la prossima settimana, quando un nuovo profondo ciclone Artico porterà masse d’aria polare marittima provenienti dall’Atlantico settentrionale nel Mediterraneo occidentale. Sarà una grande tempesta che tra Domenica 27 e Lunedì 28 colpirà le isole Britanniche, portando forti nevicate fin in pianura. Lunedì questo nuovo ciclone Artico si porterà sulla Francia e nei giorni successivi determinerà una vera e propria “bomba di neve” sull’Italia settentrionale, in pianura Padana, complici le correnti caldo-umide di scirocco che contestualmente riporteranno un clima mite per la fine dell’anno al Sud.
Di seguito le pagine per monitorare la situazione in tempo reale ecco le immagini di radar, satelliti e fulminazioni in diretta: