Sebbene il tuffo di Capodanno venga organizzato per le festività di dicembre in tutto il mondo, in nessun altro luogo come in Olanda questa tradizione accoglie un così alto numero di partecipanti.
Qui il numero arriva a superare i 40.000 temerari che si fanno beffe delle gelide acque del Mare del Nord e celebrano così l’arrivo del nuovo anno.
Ma il Capodanno in Olanda è fatto anche di altre tradizioni come le dolci leccornie tipiche delle festività natalizie o le pire di alberi di Natale che si accendono per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto a quello nuovo.
Il tuffo del primo dell’anno
In Olanda c’è una particolare tradizione che fa del Capodanno in Olanda un giorno indimenticabile. Si tratta del Nieuwjaarsduik, il tuffo del primo dell’anno.
È un evento che viene organizzato per le festività di dicembre in tutto il mondo, ma in nessun altro luogo i partecipanti sono numerosi come in Olanda.
Dal 1960 ogni anno, infatti, un numero sempre più elevato di cuori temerari si tuffa in mare la mattina del 1° gennaio, il numero è da record, si aggira intorno ai 40.000 partecipanti che con un semplice costume e un berretto rosso in testa si gettano nelle gelide acque del Mare del Nord.
Lo spettacolare tuffo di gruppo si svolge sulla spiaggia di Scheveningen, ma anche in altri luoghi lungo la costa si può partecipare all’evento o semplicemente assistere a uno spettacolo che non si può definire se non “da brividi”.
Leccornie olandesi di Capodanno
Quando l’inverno inizia, per le strade olandesi iniziano ad apparire i venditori di frittelle che dai loro camioncini propongono ai passanti dolci deliziosi come le Oliebollen. Si tratta di particolari frittelle che tipicamente contengono uvetta ma che sono disponibili anche con le varianti di canditi e di mele.
Il semplice impasto a base di farina e uova le rende di semplice preparazione anche a casa dove l’impasto viene messo a lievitare tradizionalmente davanti la stufa, successivamente vengono tuffate nell’olio bollente e una volta dorate si consumano ancora calde e cosparse di zucchero a velo.
Tra le altre delizie olandesi delle festività natalizie vi sono le Appelflappen: sfogliatelle ripiene di mele e zuccherate quel tanto che basta da far leccare i baffi a grandi e piccini.
I dolci del cenone di Capodanno, nei Paesi Bassi, riprendono rigorosamente la forma del cerchio. Essa rappresenta, infatti, la fine dell’anno passato e l’inizio di quello nuovo, in un ciclo che si chiude e allo stesso tempo si rinnova senza fermarsi.
Fuochi e giochi del Capodanno olandese
Come per le altre festività di dicembre in tutto il mondo anche in Olanda sono previsti i fuochi d’artificio che qui si chiamano Vuurwerk. Tutto normale, se non fosse che gli Olandesi vanno davvero matti per i giochi pirotecnici, il che comporta che durante la notte di Capodanno i cieli dei Paesi Bassi si tingano delle tinte splendenti di milioni di fuochi.
Ogni famiglia olandese, infatti, si attrezza non solo con le semplici stelline ornamentali ma con veri e propri fuochi d’artificio e petardi di ogni sorta che fanno tuonare e tremare il Paese come nessun’altro.
La passione per il fuoco non si esaurisce per gli olandesi che, in alcune zone del Paese come Delft, dedicano la giornata alla costruzione di imponenti pire di legna realizzate spesso anche con i vecchi alberi di Natale e a mezzanotte accendono quella che viene chiamata la “pira della gioia” perché secondo la tradizione con essa si da al fuoco il vecchio anno e si accende la speranza per il nuovo al quale si da il benvenuto con grande “calore”.
Una delle tradizioni più in voga nelle famiglie olandesi è quella del Sjoelen, un gioco che ha origine negli anni ’70 durante i quali era legato tipicamente alla sera della Vigilia di Capodanno, quando tutto il nucleo familiare e gli amici partecipavano al torneo più atteso dell’anno.
Ad ogni giocatore è concesso il tiro dei dischetti di legno in modo che si facciano scivolare nei 4 alloggiamenti collocati al termine di una tavola di legno lunga circa 2 metri. Nemmeno a dirlo chi riesce a riempire il maggior numero di alloggiamenti fa più punti e vince.
Sia per il Natale che per il Capodanno gli Olandesi tengono molto a inviare le cartoline d’auguri che in milioni vengono spedite dagli abitanti in tutto il Paese.
Si tratta di una tradizione oramai secolare che prevede l’invio di un’immagine simbolica legata alle festività natalizie o a un’immagine sacra che allieti i parenti e gli amici vicini ma soprattutto quelli lontani a cui rinnovare la propria vicinanza e l’augurio di trovare la felicità nel nuovo anno.
Gli appuntamenti con la cultura e il divertimento del Capodanno in Olanda
Il Capodanno in Olanda si vive certamente nelle piazze di tutto il Paese ma anche nei locali più esclusivi come: il Loveland New Year, con dj olandesi e internazionali e il TikTak New Year’Eve all’Heineken Music Hall, l’arena che ospita i grandi live della città. Ma ci sono anche il Jimmy Woo, l’AIR Amsterdam, il Paradiso. E per chi non vuole rinunciare davvero a nulla, presso The Box c’è il Bakkana party dalle 14:30 alle 21:30 del 31 dicembre.
Un divertimento più a dimensione familiare è quello della visita a uno dei mercatini di Natale presenti in tutti i Paesi Bassi.
Tra i più gettonati anche tra i turisti stranieri vi è il mercatino di Natale delle grotte di Valkenburg. Le grotte sono uno scenario naturale davvero mozzafiato e si dipanano per decine di chilometri sotto la montagna del Cauberg dove viene accolto quello che viene considerato il più antico mercatino di Natale sotterraneo d’Europa.
Qui i bambini possono divertirsi facendo visita a Babbo Natale che per l’occasione si trasferisce nelle grotte con tanto di renne al suo seguito, in quella che viene chiamata la stanza dei regali.
La magia prosegue anche per le vie della città che garantiscono numerose iniziative come le parate che attraversano le strade illuminate a festa.
Per gli amanti della cultura, infine, musei come il Van Gogh Museum, il Rijksmuseum e il Rembrandt House Museum rimangono aperti anche il 1° gennaio per consentire un pieno di bellezze d’arte al risveglio dopo una notte di divertimento.
Inoltre, Amsterdam consente anche il primo gennaio di affittare una bicicletta per girate per la città o godere dello spettacolo dell’Amsterdam Light festival con una crociera sui canali della capitale olandese.