Da una sperimentazione su 43.548 pazienti, il vaccino della Pfizer contro il coronavirus risulta efficace al 95%. I dati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine, che spiega che il test è stato eseguito su persone dai 16 anni in su che hanno ricevuto due dosi a distanza di 21 giorni. Di questi, 21.720 sono stati trattati con il vaccino Pfizer-BionTech e 21.728 con placebo.
Ci sono stati 8 casi di Covid-19 con esordio almeno 7 giorni dopo la seconda dose tra i primi e 162 tra i secondi, dunque, conclude la pubblicazione scientifica, il vaccino è stato efficace al 95% nella prevenzione del Covid-19. Fra i 10 casi di Covid-19 grave con insorgenza dopo la prima dose, nove sono avvenuti in individui che avevano ricevuto placebo e uno in un individuo che aveva ricevuto il vaccino.
Ema: “Vaccini Pfizer e Moderna promettenti”
Per i vaccini Pfizer Biontech e Moderna contro il Covid-19 “abbiamo un set di dati di oltre 30mila soggetti che sono stati seguiti nei trial clinici. L’efficacia e la sicurezza sembrano promettenti, non si riscontrano effetti indesiderati anche in categorie come i più anziani e i pazienti con altre patologie. Abbiamo ricevuto ieri i dati dal Regno Unito sui due casi di reazione e i nostri esperti li stanno esaminando“. Lo ha detto Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), audita dalla commissione Ambiente (Envi) del Parlamento Ue sullo stato di avanzamento della valutazione e dell’autorizzazione dei vaccini contro il Covid-19. Riguardo al via libera Ema per i due vaccini Cooke ha dichiarato che “non possiamo garantire che ci sarà un risultato positivo“.