Tanto stupore ma anche tanta paura hanno accompagnato la spettacolare eruzione dell’Etna iniziata nella notte tra 13 e 14 dicembre. Fontane di lava fino a 150-200 metri e flussi piroclastici, insieme ad un incremento del tremore vulcanico, hanno caratterizzato questa nuova fase dell’attività eruttiva del vulcano attivo più alto d’Europa. Ma l’eruzione non è ancora finita, anzi ha concesso un altro spettacolo al calar del sole.
“Dopo un pomeriggio nel segno della cenere vulcanica, in serata le emissioni di cenere dal Cratere di Sud-Est dell’Etna sono cessate, ed al tramonto si cominciava a vedere una bellissima attività stromboliana a due bocche del Cratere di Sud-Est (quella “della sella” e quella una volta chiamata “Nuovo Cratere di Sud-Est”). A volte si fa vedere anche, dopo un bel po’ di tempo, il Cratere Voragine: nella seconda foto (foto in evidenza nell’articolo, ndr) si vede un piccolo getto incandescente sulla sinistra del grande bagliore del Sud-Est”, scrive il vulcanologo dell’INGV Boris Behncke, pubblicando le due foto che trovate nella gallery scorrevole in alto.
Behncke ha spiegato in un’intervista a MeteoWeb che questo tipo di eruzione è spettacolare ma non pericolosa per le popolazioni delle zone vicine.
Eruzione Etna, l’esperto a MeteoWeb: “Tipica attività sommitale, può essere spettacolare ma non rappresenta un problema per la popolazione”
Di seguito le webcam in cui è possibile seguire l’eruzione in diretta: