La neve caduta copiosa in tutta la Lombardia ha provocato non pochi problemi e disagi alla circolazione sulle strade. La neve ha coperto Varese cadendo per tutta la scorsa notte e cessando solo intorno alle 12 di questa mattina: sono caduti 20cm e anche 30cm nei quartieri piu’ alti della città (vedi foto della gallery scorrevole in alto). A partire dalle ore 4 di questa notte, cinquanta i mezzi hanno continuato a operare fino al primo pomeriggio, spalando la neve dalle strade e spargendo sale e sabbia. Dal primo pomeriggio 25 trattori stanno proseguendo con gli interventi nelle vie secondarie. In totale, dalla serata di domenica sono gia’ stati sparsi in citta’ oltre 250 tonnellate di sale e i mezzi hanno incessantemente percorso i duecento chilometri di strade varesine. Dalle 8.30 di questa mattina sono poi partite le operazioni di sgombero della neve sui principali marciapiedi della citta’. Intervento questo che proseguira’ anche nei prossimi giorni.
Raffica di incidenti stradali nel Pavese
Una raffica di incidenti si è verificata in provincia di Pavia, dove una fitta nevicata è avvenuta dalla scorsa notte fino alla tarda mattinata di oggi. Fortunatamente, a parte un automobilista di 42 anni trasportato in codice giallo all’ospedale di Vigevano (Pavia) dopo essere uscito di strada questa mattina prima delle 6 ad Albonese (Pavia), non si sono registrati feriti gravi.
Un pullman della linea Pavia-Vercelli e’ finito fuori strada all’altezza di Robbio (Pavia): nessuna conseguenza per le persone che si trovavano a bordo. Illesi anche i due camionisti che guidavano i tir finiti nei campi questa mattina vicino ad Albuzzano, cosi’ come il conducente del camion che e’ uscito di strada alla frazione Trovamala. Quest’ultimo mezzo pesante trasportava benzina e gasolio: sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco per recuperare il carico ed evitare un inquinamento nelle campagne. Numerose auto sono terminate fuori strada dopo essere slittate sulla neve.
I vigili del fuoco sono stati chiamati anche per spostare alberi caduti sotto il peso della coltre bianca. La situazione delle strade provinciali e’ migliorata grazie al cessare delle precipitazioni e all’azione dei mezzi anti-neve. Si teme ora per la possibile formazione del ghiaccio sull’asfalto, considerata la previsione di temperature particolarmente rigide (con diversi gradi sotto lo zero) durante la notte.
A Milano “evitare spostamenti non necessari”
“È raccomandabile evitare gli spostamenti se non necessari e, nel caso di utilizzo del mezzo privato, solo se dotato di catene o ruote da neve”. Lo raccomanda in una nota il Comune di Milano, a fronte della perturbazione “che ha portato almeno 20 centimetri di neve sulla citta‘”. Agli amministratori di condominio rinnovato invece l’appello “a tenere liberi e puliti gli accessi agli stabili privati e i marciapiedi di pertinenza”, anche in vista del calo delle temperature di questa notte, che potrebbe determinare la formazione di ghiaccio sul manto.
Per il resto, da Palazzo Marino fanno sapere che a partire dalle prime ore del mattino sono entrati in azione 800 spalatori per liberare i punti piu’ critici, come fermate Atm (di superficie e accessi alle metropolitane), ingressi agli ospedali e agli uffici pubblici, e nel corso della giornata ne entreranno in servizio altri 400.
Ancora disagi in provincia di Bergamo per la copiosa nevicata caduta la scorsa notte e proseguita fino al primo pomeriggio di oggi: si e’ toccato il record di quasi 35cm caduti in 12 ore. La situazione piu’ grave si e’ registrata lungo l’Asse interurbano di Bergamo, dove auto e camion sono rimasti bloccati per ore per via della neve.