Forti piogge stanno colpendo la Toscana settentrionale, tra le province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa. La provincia di Livorno è la più colpita, con allagamenti anche nella città capoluogo, ma allagamenti si registrano anche a Pisa e provincia. Tra i dati pluviometrici più rilevanti, aggiornati alle ore 16, segnaliamo: 121mm a Bocca d’Arno, 112mm a Livorno, Stazzema, 101mm a Camaiore.
Pisa registra 70mm di pioggia nell’arco di 24 ore, con allagamenti in alcune zone della citta’, soprattutto in quella dell’aeroporto. Lo rende noto il Comune precisando che “tutte le strade allagate sono state chiuse della Protezione civile con l’ausilio della polizia municipale e le squadre sono al lavoro da stamani per liberare le strade maggiormente colpite, intervenendo a macchia di leopardo nelle situazioni piu’ critiche con le operazioni di pompaggio dell’acqua“. La Protezione civile comunale, prosegue l’Amministrazione in una nota, “continua a monitorare la situazione, con attenzione anche alla possibile piena dell’Arno prevista per domani, da seguire sulla base delle evoluzioni del maltempo e dei cumulati di pioggia sul bacino idraulico che si verificheranno nelle prossime ore: l’allerta meteo di criticita’ codice arancione per pioggia prosegue tutto il giorno fino alla mezzanotte di sabato e per vento fino alle due del mattino di domenica, codice giallo per temporali sempre fino alla mezzanotte di oggi”.
Livelli dell’Arno in aumento: si attende piena a Firenze
I livelli idrometrici del fiume Arno nel bacino del Valdarno superiore sono in aumento (vedi video in fondo all’articolo) ma non si prevedono criticita’ rilevanti dal passaggio della piena a Firenze. Lo rende noto la sala di Protezione civile della Citta’ metropolitana di Firenze. Nelle le ultime 12 ore, spiega una nota, si sono registrate precipitazioni diffuse su tutto il territorio regionale che hanno causato l’innalzamento dei livelli idrometrici e molteplici criticita’ puntuali (allagamenti, caduta alberature e frane). La Protezione civile metropolitana consiglia “di prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua e nel transito delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica). Evitare di attraversare le aree allagate anche se apparentemente con poca acqua. Si invitano i cittadini a seguire le indicazioni dell’autorita’ di protezione civile locale (Comune) e tenersi aggiornati tramite i canali informativi istituzionali”.
Allagamenti in tutta la Versilia, cede parte del tetto di una casa
Allagamenti in varie parti della Versilia e a Viareggio (Lucca) e’ stata chiusa l’uscita della superstrada Viareggio sud e il viale dei Tigli che collega la citta’ con Torre del Lago. A Viareggio, dove sono precauzionalmente chiuse le pinete cittadine, allagamenti si sono verificati nel centro cittadino, nelle vie interne della Darsena. A Pietrasanta sono caduti quasi 100mm di pioggia in 24 ore e il Comune invita alla prudenza i cittadini. La Protezione civile comunale sta monitorando la situazione ed e’ intervenuta questa mattina in seguito ad un piccolo smottamento lungo via Valdicastello, rimuovendo alcuni detriti. Altri interventi hanno riguardato la manutenzione di alcune griglie come in via Fosso Frati. Allagamenti sono stati segnalati su tutto il territorio. A Camaiore allagamento sulla via Sarzanese ed e’ stata interrotta per uno smottamento la strada per la frazione di Torcigliano. Isolata anche la frazione di Fibbialla a causa di due smottamenti che impediscono di raggiungere il paese. Preoccupa inoltre il livello della Fossa dell’Abate che, soprattutto nel tratto che congiunge Capezzano con Lido di Camaiore si e’ pericolosamente avvicinato al livello degli argini. Intanto e’ stato costituito il Coi dell’Unione dei Comuni per seguire l’evolversi della situazione.
Il maltempo che si e’ abbattuto anche in Versilia e nell’Alta Versilia, a Pozzi, nel comune di Seravezza (Lucca), questa mattina ha causato il parziale crollo del tetto di un’abitazione e una famiglia e’ stata evacuata. Non si registrano feriti. Dopo una ricognizione dei vigili del fuoco il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella ha disposto l’inagibilita’ dell’edificio. I cinque occupanti, due adulti e tre minori, sono stati presi in carico dalla Protezione civile comunale e alloggiati in via d’urgenza presso un hotel della zona. Sempre nella zona montana del comune di Seravezza questa notte e’ stato registrato un doppio guasto alla linea elettrica, gia’ risolto, che ha provocato un black out in diverse frazioni e l’interruzione per alcune ore della viabilita’ comunale di accesso al paese di Minazzana. Il forte vento ha provocato la caduta di alcuni rami e il conseguente distacco di due cavi della linea elettrica in via Campore, in prossimita’ del bivio per via Tridentina. Un diverso guasto elettrico ha interessato nella notte anche la zona collinare posta fra le localita’ Malbacco e La Cappella. Il guasto e’ stato riparato oggi intorno alle 13.
In una nota, il Consorzio di bonifica della Versilia riferisce: “Il primo passaggio dei temporali nella notte tra venerdi’ e sabato ha saturato il terreno e alla seconda ondata di questo pomeriggio, i canali non hanno retto le piogge intense. Dati alla mano, i livelli di acqua scaricata sul territorio hanno superato i 100 millimetri nelle 12 ore, trovando un sistema di fiumi, fossi e canali gia’ passati in manutenzione dal Consorzio e quindi preparati, ma il Maltempo e’ stato di portata eccezionale. La situazione peggiore si registra a Massarosa e Camaiore, ma gli uomini del Consorzio di Bonifica sono intervenuti praticamente su tutto il territorio cercando di tamponare le tracimazioni e di prevenire con pompe mobili. Allagamenti diffusi si sono registrati a Quiesa e Bozzano, dove la rete dei canali minori non ha retto alla piena. Critica la situazione lungo tutte le aste principali che collegano al mare: la Gora di Stiava esonda a Montramito, la Farabola tracima e il Consorzio interviene con sacchi di sabbia per bloccare l’uscita dell’acqua. Tracimazioni diffuse anche su Fillungo e Trebbiano, le zone piu’ basse in Comune di Camaiore. Per alleggerire la situazione il Consorzio ha messo d’urgenza una pompa mobile alimentata da trattore per aumentare la capacita’ di drenaggio del bacino a cavallo tra Camaiore e Pietrasanta. Il livello del Lago di Massaciuccoli e’ salito in poche ore da 15 a 20 centimetri, sbalzo di livello che ha reso necessario l’accensione dell’idrovora della Bufalina”.