Il Senato dell’Argentina ha approvato la legge sull’interruzione della gravidanza: 38 i voti favorevoli, 29 i contrari e un’astensione.
Il presidente Alberto Fernandez si era espresso a favore della legalizzazione e la Camera aveva già approvato.
È una svolta storica: l’Argentina è il primo grande Paese del Sudamerica a riconoscere il diritto all’aborto volontario, dopo Uruguay e Guyana.
La votazione sul provvedimento è avvenuta dopo un dibattito durato oltre 12 ore durante il quale alcuni senatori incerti hanno deciso di appoggiare la proposta del governo.