Una potente tempesta di neve sta colpendo il Nord-Est degli Stati Uniti. L’allerta meteo per neve e forti venti coinvolge 14 stati e 60 milioni di americani: nello stato di New York e in Pennsylvania sono attesi oltre 60cm di neve.
A New York e in altre zone della East Coast e’ gia’ scesa piu’ neve in una notte che in tutto lo scorso inverno. In alcune zone dello stato sono caduti fino a 60cm di neve, 30cm nel Bronx. A Central Park, la neve si è accumulata fino a 20cm (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Nella Grande Mela le scuole sono passate alla didattica a distanza, i ristoranti hanno sospeso il servizio all’aperto (l’unico rimasto consentito a causa dell’emergenza sanitaria da SARS-CoV-2) e le rotte dei traghetti sono state interrotte.
Il National Weather Service ha avvertito che le “condizioni di viaggio sono pericolose, se non impossibili” nelle aree piu’ colpite. Due persone sono morte in Pennsylvania in un incidente che ha coinvolto decine di auto, mentre a New York almeno sei persone sono rimaste ferite in un altro incidente sul ponte che collega Manhattan e il Bronx. Secondo il sito web FlightAware piu’ di 1.500 voli sono gia’ stati cancellati, e nel nordest sono stati sospesi anche alcuni servizi ferroviari.
Il Governatore di New York dichiara lo stato d’emergenza
Il Governatore di New York, Andrew Cuomo, ha dichiarato lo stato d’emergenza in diciotto contee a causa della tempesta di neve in atto. Il provvedimento riguarda molte zone, da Orange County a Saratoga, da Montgomery all’Hudson Valley. Cuomo ha lanciato un appello ai cittadini a non uscire di casa. La polizia ha registrato piu’ di 600 incidenti d’auto, di cui due mortali, legati alle condizioni atmosferiche. Il limite di velocita’ in molte strade di grande scorrimento e’ stato ridotto a 70 chilometri orari.
