Dopo otto giorni di nevicate quasi incessanti, la situazione è molto critica, nonostante il giorno di tregua, a Zeri (Ms), in Lunigiana. Tanta la neve caduta in questi giorni, accumulatasi fino a 2 metri al Passo dei Due Santi. Simili quantità di neve non si vedevano da almeno vent’anni in queste località. In grande difficoltà le imprese agricole, diverse le stalle isolate che possono essere raggiunte solo con mezzi cingolati. Tanta la preoccupazione per il rischio valanghe.
A tracciare un primo monitoraggio è Coldiretti Massa Carrara che sta seguendo l’evolversi dell’emergenza maltempo in Lunigiana. ‘‘Molte aziende, che si trovano in aree ostiche e svantaggiate e già difficili da raggiungere in condizioni di normalità, sono ancora parzialmente isolate a causa della presenza della neve senza dimenticare i problemi legati alla circolazione, alla continuità delle linee elettriche e telefoniche – spiega Francesca Ferrari, presidente Coldiretti Massa Carrara – Le imprese stanno lottando da giorni per rendere percorribili le strade che portano alle stalle. Ci uniamo all’appello del sindaco nel chiedere lo stato di calamità naturale. La situazione è davvero molto critica ed i prossimi giorni possono essere ancora più pesanti”.
Intanto, dopo le abbondanti nevicate che il 7 gennaio hanno costretto alla chiusura, ha riaperto oggi il tratto toscano del Passo delle Radici, al confine tra le province di Modena e Lucca. Come fa sapere la Provincia di Modena in una nota, ora tutte le strade provinciali dell’Appennino Modenese sono regolarmente percorribili. Sempre dal Modenese, i vigili del fuoco fanno sapere di aver ormai concluso tutte le attivita’ legate sempre alle abbondanti nevicate di inizio anno.