Al lago Sebù, a Cotabato, nell’isola filippina di Mindanao, continuano a verificarsi gravi morie di pesci. L’ultimo episodio è avvenuto nella giornata di ieri, lunedì 25 gennaio: come si può vedere dalle immagini della gallery scorrevole in alto, migliaia di pesci coprivano interamente la superficie dell’acqua, privi di vita.
Un’altra moria simile si era verificata l’8 gennaio, quando gli operatori delle gabbie per pesci tilapia sono stati costretti a lanciare un’enorme raccolta di emergenza. La moria di pesci è stata causata dal “kamahong”, un fenomeno principalmente provocato da un improvviso aumento della temperatura dell’acqua. Il “kamahong”, che di solito avviene durante la stagione delle piogge, innesca l’aumento di acido solforico che alla fine abbassa l’ossigeno nelle acque dei laghi.
Un totale di 211 tonnellate di tilapia sono stati colpiti dalle morie di pesci iniziate a dicembre 2020 e aggravatesi nel mese di gennaio.