In Veneto, “in questo periodo, a grande scala la circolazione ciclonica d’aria fredda che insiste alle medio-alte latitudini è contrastata dall’aria più mite e stabile presente più a sud“, “il clima diviene meno freddo e un discreto flusso zonale in quota convoglia frequenti fasi nuvolose nonché una moderata perturbazione atlantica, che sarà accompagnata da precipitazioni specie nelle ore pomeridiane di venerdì, prima di completare il suo transito sabato mattina“: è quanto riporta l’ultimo bollettino meteo pubblicato da Arpa Veneto.
Oggi stratificazioni di nubi medio-basse rendono il cielo nuvoloso, anche se all’inizio vi sono ancora degli spazi di sereno a sud-est e soprattutto sulle Dolomiti; non si esclude qualche debole precipitazione, in particolare qualche fiocco di neve sulle zone montane a quote via via maggiori fino a circa 700-1000 m, ma con possibile nevischio o pioggia gelata più in basso in qualche valle.
Giovedì 21 cielo coperto, salvo possibilità di locali parziali schiarite fino al mattino.
Precipitazioni: All’inizio, probabilità bassa (5-25%) di qualche debole fenomeno più che altro sulle zone montane; dalla tarda mattinata la probabilità aumenterà per fenomeni da sparsi a diffusi d’entità al più moderata fino a medio-bassa (25-50%) a sud-est, alta (75-100%) su zone montane e pianura interna, medio-alta (50-75%) altrove; il limite delle nevicate salirà almeno sulle Prealpi anche un po’ sopra i 1000 m, ma nelle valli più in basso saranno probabili fasi di pioggia gelata o locale nevischio.
Temperature: In aumento, più sensibile riguardo alle minime in montagna.
Venti: In quota da sud-ovest, a tratti tesi e a tratti forti; altrove generalmente deboli con direzione variabile, a parte una leggera prevalenza dai quadranti orientali in pianura.
Mare: Sottocosta da quasi calmo a poco mosso, al largo poco mosso, ovunque moto ondoso in contenuto aumento.
Venerdì 22 cielo molto nuvoloso o coperto, salvo locali parziali schiarite in pianura.
Precipitazioni: Probabilità nel complesso alta (75/100%) sulle zone centro-settentrionali e medio-alta (50-75%) altrove per fasi di fenomeni da sparsi a temporaneamente diffusi specie tra il pomeriggio e la sera, più significativi sulle zone montane e sulla pianura interna, più radi e brevi a sud; limite delle nevicate a 1100-1400 m sulle Prealpi e 800-1100 m sulle Dolomiti, salvo episodi di nevischio in alcune valli un po’ più in basso.
Temperature: In moderato aumento.
Venti: In quota da sud-ovest, a tratti tesi e a tratti forti; nelle valli, deboli di direzione variabile salvo dal pomeriggio possibilità di locali moderati rinforzi dai quadranti orientali; altrove fino al mattino deboli con direzione variabile, poi da moderati a temporaneamente tesi dai quadranti meridionali sulle zone più a sud-est e moderati nord-orientali sul resto della pianura.
Mare: Da poco mosso a mosso, anche molto mosso nelle ultime ore.
Sabato 23 cielo irregolarmente nuvoloso, con fasi di estesa copertura alternate ad alcune schiarite specie nelle ore diurne; probabile qualche modesta precipitazione, almeno sulle zone più interne e nelle ore più fredde; limite delle nevicate mediamente sui 900-1200 m, comunque dapprima più alto specie sulle Prealpi e infine più basso; le temperature subiranno contenute variazioni di carattere locale.
Domenica 24 nuvolosità a tratti anche consistente, specie al mattino, per il resto alternata ad alcune schiarite; qualche fase di precipitazioni da locali a temporaneamente sparse, in genere modeste e più probabili sulle zone centro-orientali, con limite delle eventuali nevicate sui 800-1100 m; le temperature subiranno contenute variazioni di carattere locale, ma con prevalenza di un moderato calo in quota e di leggeri aumenti più in basso.