Sono ancora in corso studi sull’uso del plasma iperimmune per curare le persone contagiate dal virus di SARS-CoV-2: il plasma estratto dai convalescenti affetti da Coronavirus potrebbe ridurre la mortalità per Covid-19 di circa il 50%. A questa conclusione giunge una revisione di 12 studi sul tema, per un totale di oltre 800 pazienti, dei ricercatori della Mayo Clinic statunitense, per ora pubblicato solo su un sito di preprint. Proprio sulla cura col plasma iperimmune è intervenuto oggi Matteo Bassetti, bocciandola: “Lo studio Recovery sul plasma iper immune dimostra che su 10 mila pazienti trattati con il plasma o con effetto placebo non cambia la percentuale della guarigione. In questa lotta ci vogliono dati certi“, ha dichiarato in conferenza stampa il responsabile di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino Matteo Bassetti.
SARS-CoV-2, Bassetti mette in discussione la cura col plasma iperimmune: “non funziona”
Matteo Bassetti boccia la cura di persone contagiate da coronavirus col plasma iperimmune: il parere dell'infettivologo italiano
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