Sembra una carota ma non lo è: un tubero “dimenticato”, antinfiammatorio e antitumorale, andrebbe riscoperto

E' un ottimo alimento antinfiammatorio, antimicotico e antitumorale: questo tubero favorisce il buon funzionamento del metabolismo ed è ricco di vitamine e minerali
MeteoWeb

Contiene numerosi principi attivi con tante proprietà e favorisce il buon funzionamento del metabolismo: è un alimento particolare, dal sapore leggermente acidulo e intenso, che vanta tanti benefici per il nostro organismo.
La pastinaca sembra una carota ma non lo è: questo tubero “dimenticato”, antinfiammatorio e antitumorale, andrebbe riscoperto.
Il suo valore nutrizionale è simile a quello della patata ma la pastinaca è più ricca di sali minerali e fibre.

Sembra una carota ma non lo è: la pastinaca è un tubero “dimenticato”, antinfiammatorio e antitumorale, che andrebbe riscoperto

La pastinaca è un tubero facente parte della famiglia dello Ombrellifere, stessa famiglia delle carote: vi assomiglia, ma si presenta di colore bianco crema ed ha dimensioni più grandi, circa 10 cm. La raccolta della pastinaca avviene in primavera e in inverno, dopo la prima gelata: la si coltiva nell’orto oppure cresce spontanea lungo i bordi dei campi.
Il sapore della pastinaca, leggermente acidulo e intenso somiglia alla patata e viene utilizzata soltanto cotta, in zuppe e minestre. Il suo valore nutrizionale è simile a quello della patata ma la pastinaca è più ricca di sali minerali e fibre.

E’ considerata il tubero della salute: contiene buone quantità di vitamina C, sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e potassio.
La pastinaca contiene numerosi principi attivi che le conferiscono proprietà benefiche, uno di questi è il falcarinolo, componente che tante piante formano per difendersi dai parassiti: un tempo era considerato tossico, ma oggi dopo vari studi si è rivelato tale solo se ingerito in elevate quantità. In piccole dosi il falcarinolo è un ottimo alleato per proteggere il colon dal cancro.
E’ ricco di vitamine, soprattutto C e alcune del gruppo B, utili per combattere invecchiamento cellulare, quindi anche radicali liberi. Il potassio regola la ritenzione idrica e riduce gli effetti del sodio.

Le parti utilizzate della pastinaca sono il tubero stesso e i semi, molto usati per curare alcuni disturbi come tosse e raffreddori, grazie all’azione antinfiammatoria, disturbi dell’apparato gastro-intestinale, in quanto stimola la digestione e protegge l’intestino da malattie. Infine grazie all’azione del potassio combatte la ritenzione idrica ed ha un effetto diuretico. Contrasta inoltre l’obesità grazie al suo contenuto apporto calorico ed alla presenza di fibre che saziano.
Le foglie e il tubero sono utilizzati in cucina e rientrano negli ingredienti per una bella insalata.

La maggior parte delle vitamine e dei sali minerali contenuti nella pastinaca si trovano vicino alla buccia: per questo andrebbe cotta intera oppure sbucciata sottilmente.

Pastinaca: proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

L’elevato apporto di fibre contenute nella pastinaca “può favorire la regolarità intestinale. Essa inoltre rifornisce l’organismo di sostanze antiossidanti, come la vitamina C, il selenio e il manganese. La pastinaca è anche ricca di antiossidanti poliacetilenici (come il falcarinolo, il falcarindiolo, il panaxadiolo ed il metil-falcarindiolo) che sembrano esercitare un’azione antinfiammatoria, antimicotica e antitumorale,” spiegano in un approfondimento gli esperti dell’Humanitas Research Hospital, ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Le vitamine del gruppo B “favoriscono il buon funzionamento del metabolismo, la vitamina K favorisce una buona coagulazione ed il potassio protegge la salute cardiovascolare. Infine, il ferro ed il rame sono importanti per la sintesi dei globuli rossi, mentre fosforo e calcio proteggono la salute di ossa e denti”.
L’ipersensibilità al consumo di pastinaca “può manifestarsi in forma di dermatite da contatto o di sindrome orale allergica“.
Il consumo di pastinaca, inoltre, “può interferire con l’assunzione dei diuretici. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico“.

Secondo gli esperti Humanitas, 100 g di pastinaca cruda apportano circa 75 calorie e le seguenti sostanze:

  •     79,53 g di acqua
  •     17,99 g di carboidrati  (di cui 4,80 di zuccheri)
  •     4,9 g di fibre
  •     1,20 g di proteine
  •     0,30 g di lipidi, fra cui: 0,050 g di grassi saturi, 0,112 g di grassi monoinsaturi e 0,047 g di grassi polinsaturi
  •     17 mg di vitamina C
  •     22,5 µg di vitamina K
  •     0,090 mg di vitamina B6
  •     375 mg di potassio
  •     71 mg di fosforo
  •     36 mg di calcio
  •     29 mg di magnesio
  •     10 mg di sodio
  •     0,59 mg di ferro
  •     0,59 mg di zinco
  •     0,560 mg di manganese
  •     0,120 mg di rame
  •     1,8 µg di selenio
  •     0,700 mg di niacina
  •     0,600 mg di acido pantotenico
  •     0,090 mg di tiamina
  •     0,050 mg di riboflavina
  •     67 µg di folati

La pastinaca è inoltre una fonte di composti poliacetilenici.

Per approfondire:


Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.

Condividi