Scene spaventose dagli Stati Uniti d’America: è in atto una protesta pro-Trump che ha costretto Camera e Senato ad interrompere la certificazione dell’elezione del nuovo presidente Joe Biden. Su Twitter utenti di tutto il mondo stanno commentando quanto sta accadendo in America, dove è stata fatta irruzione a Capitol Hill, la sede del Governo degli Stati Uniti che ospita l’edificio con cupola del Campidoglio, il Senato, la Camera dei rappresentanti e la Corte Suprema. Momenti spaventosi a Washington, dove si sono registrati anche scontri tra polizia e manifestanti. Su Twitter spopolano negli ultimi minuti tantissimi commenti legati alla famosa serie Tv dei Simpson che, come accaduto per tanti altri eventi, sembra aver previsto anche la rivolta di oggi. Il 31 ° speciale di Halloween dei Simpson, Treehouse of Horror XXXI, mostra un giorno del giudizio del 2021. L’episodio inizia nel giorno delle elezioni, il 3 novembre 2020, quando Marge chiede a Homer di unirsi agli altri residenti di Springfield al seggio elettorale e votare. Homer però non sa per chi votare. Interviene quindi Lisa e lo incoraggia a soffermarsi sulle carenze di Trump nel corso degli anni: un elenco di titoli dispregiativi e dettagli rivolti a Trump quindi scorre sullo schermo. Così Homer poi esprime il suo voto, probabilmente per Joe Biden. Tutto questo si rivela però essere solo un sogno: Homer si è addormentato nel giorno delle elezioni e non è andato a votare ed il suo voto sarebbe stato decisivo. Così Springfield diventa una terra desolata in uno scenario apocalittico: è il 20 gennaio 2021. I robot riempiono la città, gli edifici sono in fiamme e Homer indossa un’armatura mentre impugna un fucile. Su Twitter è proprio questa, l’immagine di Homer seduto sul tetto della sua casa, mentre tutto attorno a lui brucia, la foto più condivisa, accompagnata alla frase: “Civil War, i Simpson avevano previsto anche questa”. I Simpson avevano previsto quindi una Guerra Civile che sembra iniziata oggi, con le proteste a Washington?
Inoltre spuntano anche frame di un assalto alla Sede del Governo statunitense che si rifà alla puntata “Mr Smith va a Washington”, dove Mel Gibson è protagonista di un remake del film, prima apprezzato, ma poi fortemente criticato dopo le modifiche effettuate da Homer, in cui Gibson massacra i senatori ed il presidente, in quanto, a detta di Homer Simpson, “senza una carneficina un film di Mel è pizzoso“. Scene che tanto ricordano quanto accaduto oggi. Cos’altro prevederanno i Simpson?