Stava salendo sul monte Pelvo di Chiausis, in alta valle Varaita, nel Cuneese, quando è stato travolto da una lastra di neve. È la brutta esperienza vissuta da un alpinista stamattina. L’uomo, in compagnia di altri due alpinisti, era quasi in vetta quando è stato travolto dalla valanga, trascinato a valle e sepolto completamente.
Ma fortunatamente questa storia ha avuto un lieto fine in quanto l’uomo è stato tratto in salvo grazi all’Artva, il dispositivo che permette di individuare una persona sepolta sotto la neve. Il rapido intervento dei due colleghi (uno di loro e’ un tecnico del Soccorso alpino) ha permesso di individuare immediatamente lo scialpinista grazie alla presenza del rilevatore Artva, e di liberargli le vie respiratorie. Poiche’ in zona non c’era segnale ne’ per il telefono cellulare, ne’ per la radio, il tecnico del Soccorso alpino e’ sceso verso valle finche’ e’ riuscito a chiamare i soccorsi. La squadra di soccorso, arrivata con l’elicottero del 118, ha liberato l’infortunato e lo ha trasferito in ospedale, dove e’ stato ricoverato con un politrauma, ma non e’ in pericolo di vita.