Un forte terremoto ha colpito il nordovest dell’Argentina, vicino al confine con il Cile centrale, alle 02:46:22: sono stati segnalati crolli e alcune interruzioni di corrente nell’area dell’epicentro.
Secondo lo U.S. Geological Survey la scossa, magnitudo 6.4, è stata localizzata ad una profondità di circa 20 km, a 29 km ovest-sudovest da Pocito, nella provincia di San Juan, a circa 800 km dal confine con il Cile, mille da Buenos Aires.
Il terremoto è stato seguito da alcune repliche importanti, da magnitudo 5.3 a 4.8.
La prima forte scossa, avvertita distintamente in una vasta parte dell’Argentina, ha sorpreso molti residenti nel sonno. Gli abitanti dei diversi dipartimenti della regione colpita ora cercano di ritrovare la calma, dopo la serie di repliche che hanno seguito quella principale prolungando la paura per ore.
Il bilancio provvisorio è di 4 feriti e lievi danni ad edifici e vie di comunicazione: lo riferisce la tv TN di Buenos Aires. Il terremoto è stato avvertito in varie province argentine (Mendoza, Cordoba, Santa Fe e La Rioja) e anche ai piani alti degli edifici di alcuni quartieri di Buenos Aires.
Sono stati riscontrati danni in alcuni edifici e nel manto stradale, caduta di pali elettrici, e brevi interruzioni nella fornitura di acqua ed elettricità.