Calgary, nella provincia dell’Alberta canadese, non è solo una meta per gli appassionati di sport invernali che possono usufruire dell’Olympic Park che conserva in perfette condizioni le strutture sportive create per le Olimpiadi invernali del 1988; ma è anche una meta seducente per coloro che vogliono spaziare dalle atmosfere dei cowboy dell’Ottocento alle seducenti strutture moderne del centro cittadino.
Scoprire Calgary
Incastonata tra le montagne è anche la città più soleggiata tra gli altri centri urbani del Paese e il suo aver saputo conciliare la modernità con la misura umana l’ha resa una tra le città più vivibili al mondo.
Non è certamente una delle prime cose che si immaginano quando si pensa a una città del Canada, ma Calgary è una città con un vero retaggio western, infatti è soprannominata Cowtown (città delle mucche), ogni anno, infatti, in città si svolge il rodeo annuale cittadino ispirato al selvaggio West il Calgary Stampede.
Calgary poi è rinomata soprattutto per gli sport invernali ed il turismo all’insegna dell’ecologia e della natura, tanto che non fu scelta affatto casualmente nel 1988 come prima città canadese ad essere sede dei giochi olimpici invernali.
Un giro per Calgary
La torre, inoltre, dispone anche di un ristorante girevole, lo Sky 360, che effettua una rotazione completa a mezzogiorno offrendo una vista mozzafiato sulla città.
A est del centro città si trova Fort Calgary, si tratta di un parco di 40 acri che ospita una ricostruzione di un forte costruito nel lontano 1876 e che accoglieva tra le altre strutture anche le caserme del celebre corpo della Polizia a cavallo canadese.
Il forte è aperto tutto l’anno ed è perfetto per trascorrere una giornata immersi nella natura e a contatto con la storia canadese; qui vengono organizzate mostre interattive e visite guidate, ma coloro che volessero calarsi ancora di più nell’atmosfera del posto possono decidere di gustare un buon pasto nella vecchia residenza del capitano Richard Deane, oggi diventata ristorante.
Una delle visite più interessanti è certamente quella da fare alla Nitsitapi Inni Gallery, poiché vi è conservata la storia dei nativi Piedi Neri i famosi indiani Blackfoot: qui, infatti, sono esposti reperti notevoli come le 96 piume che adornavano le teste del capo o il grande teepee, la tipica tenda conica dei nativi americani.
Sull’Isola di San Giorgio è presente uno degli zoo più completi al mondo, all’interno dello zoo di Calgary si può passare da un’area geografica all’altra poiché è diviso in diverse sezioni in base all’habitat, si può fare un giro del mondo faunistico dall’Africa all’Antartide, passando per la foresta pluviale e molte altre.
Un inverno a Calgary
La città si trova ad est della catena montuosa e sorge in una zona collinare a circa 1000 metri di altitudine che le concedono un clima continentale con estati calde e inverni freddi che durano a lungo e si prestano perfettamente alle attività invernali.
Il Canada Olympic Park si trova nella periferia di Calgary e da quando nel 1988 ha ospitato i Giochi olimpici invernali è diventato un punto di riferimento per gli abitanti della città, per gli sportivi di tutto il Paese e per gli avventori che possono imparare a sciare grazie alla più grande scuola di sci del Canada che si trova proprio all’Olympic Park.
Qui sono presenti le strutture per gli sciatori ma anche per gli snowboarder che possono divertirsi sullo spettacolare half pipe, ripido quanto quello delle Olimpiadi di Sochi 2014; mentre i più temerari possono persino decidere di provare un’esperienza adrenalinica sul bob.
L’Olympic Park di Calgary dal 2011 ospita anche la Canada’s Sports Hall of Fame, una struttura che rende omaggio a oltre 500 idoli canadesi dello sport di tutti i tempi.
Così ai visitatori è consentito di sfidare Chantal Petitclerc, l’atleta paralimpica che detiene il titolo mondiale di corsa su sedia a rotelle, testare la propria abilità nello shadowboxing, e persino partecipare a una simulazione 3D di una partita di hockey su ghiaccio, sport amatissimo in città.