A Calgary tra indiani, cowboy e sport invernali

Calgary è una delle città più vivibili al mondo poiché concilia modernità e attenzione alla natura, al passato e alla salute grazie alla passione consolidata degli abitanti per gli sport invernali
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Calgary, nella provincia dell’Alberta canadese, non è solo una meta per gli appassionati di sport invernali che possono usufruire dell’Olympic Park che conserva in perfette condizioni le strutture sportive create per le Olimpiadi invernali del 1988; ma è anche una meta seducente per coloro che vogliono spaziare dalle atmosfere dei cowboy dell’Ottocento alle seducenti strutture moderne del centro cittadino.

Scoprire Calgary

calgary notteCalgary è una città cosmopolita situata nella provincia dell’Alberta nel Canada occidentale e costituisce la quinta più grande città del Canada.
Incastonata tra le montagne è anche la città più soleggiata tra gli altri centri urbani del Paese e il suo aver saputo conciliare la modernità con la misura umana l’ha resa una tra le città più vivibili al mondo.

Non è certamente una delle prime cose che si immaginano quando si pensa a una città del Canada, ma Calgary è una città con un vero retaggio western, infatti è soprannominata Cowtown (città delle mucche), ogni anno, infatti, in città si svolge il rodeo annuale cittadino ispirato al selvaggio West il Calgary Stampede.

La storia della città è piuttosto recente, la sua fondazione, infatti, risale all’ultimo trentennio del XIX secolo e solo nel 1894 fu riconosciuta come città, in seguito alla realizzazione della rete ferroviaria e della stazione Canadian Pacific Railway.
Calgary poi è rinomata soprattutto per gli sport invernali ed il turismo all’insegna dell’ecologia e della natura, tanto che non fu scelta affatto casualmente nel 1988 come prima città canadese ad essere sede dei giochi olimpici invernali.

Un giro per Calgary

Molta della storia e degli edifici di Calgary è legata proprio al fatto che ospitò le olimpiadi invernali, la Calgary Tower ad esempio è una torre relativamente recente, la sua costruzione risale al 1968 come una joint venture tra l’Husky Oil e la Marathon Realty Company Limited, e dalla sua cima si può godere della vista dell’intera città; tuttavia, la sua bellezza risaltò agli occhi di tutto il mondo proprio in occasione dei giochi olimpici poiché fu scelta per ospitare la fiamma olimpica e da allora nelle occasioni importanti per la città riscalda nuovamente il cielo e il cuore degli abitanti.

Dai suoi 191 metri di altezza, che ne fanno la seconda torre di osservazione più alta del Canada dopo la CN Tower di Toronto, si può ammirare la città da un originale pavimento di vetro sul quale si può camminare avendo l’impressione di fluttuare nel vuoto.

La torre, inoltre, dispone anche di un ristorante girevole, lo Sky 360, che effettua una rotazione completa a mezzogiorno offrendo una vista mozzafiato sulla città.

A est del centro città si trova Fort Calgary, si tratta di un parco di 40 acri che ospita una ricostruzione di un forte costruito nel lontano 1876 e che accoglieva tra le altre strutture anche le caserme del celebre corpo della Polizia a cavallo canadese.

Il forte è aperto tutto l’anno ed è perfetto per trascorrere una giornata immersi nella natura e a contatto con la storia canadese; qui vengono organizzate mostre interattive e visite guidate, ma coloro che volessero calarsi ancora di più nell’atmosfera del posto possono decidere di gustare un buon pasto nella vecchia residenza del capitano Richard Deane, oggi diventata ristorante.

Al centro di Calgary, ha sede il Glenbow Museum, il maggiore museo d’arte del Canada occidentale. Una visita al museo consente di conoscere in modo approfondito la storia della provincia dell’Alberta grazie alle collezioni permanenti, nonché di apprezzare le mostre temporanee di scultura e di arte moderna ed originale.

Una delle visite più interessanti è certamente quella da fare alla Nitsitapi Inni Gallery, poiché vi è conservata la storia dei nativi Piedi Neri i famosi indiani Blackfoot: qui, infatti, sono esposti reperti notevoli come le 96 piume che adornavano le teste del capo o il grande teepee, la tipica tenda conica dei nativi americani.

Le altre sale esplorano gli insediamenti dei coloni europei, il commercio delle pellicce, l’allevamento e l’agricoltura nonché la vita dei meticci fino a giungere al grande motore economico della zona: la scoperta dei giacimenti petroliferi che fecero la ricchezza dell’Alberta.

Sull’Isola di San Giorgio è presente uno degli zoo più completi al mondo, all’interno dello zoo di Calgary si può passare da un’area geografica all’altra poiché è diviso in diverse sezioni in base all’habitat, si può fare un giro del mondo faunistico dall’Africa all’Antartide, passando per la foresta pluviale e molte altre.

Un inverno a Calgary

Calgary è il punto di partenza per esplorare le Montagne Rocciose che offrono numerose soluzioni per chi intenda sciare immerso nella natura o dedicarsi allo snowboard.

La città si trova ad est della catena montuosa e sorge in una zona collinare a circa 1000 metri di altitudine che le concedono un clima continentale con estati calde e inverni freddi che durano a lungo e si prestano perfettamente alle attività invernali.

Il pattinaggio sul ghiaccio è particolarmente amato e si può praticare sia gratuitamente ad esempio presso l’Olympic Plaza sia a pagamento nel Bowness Park, ma i più temerari ed esperti possono sbizzarrirsi pattinando sulla superficie del fiume Bow.

Il Canada Olympic Park si trova nella periferia di Calgary e da quando nel 1988 ha ospitato i Giochi olimpici invernali è diventato un punto di riferimento per gli abitanti della città, per gli sportivi di tutto il Paese e per gli avventori che possono imparare a sciare grazie alla più grande scuola di sci del Canada che si trova proprio all’Olympic Park.

Gli impianti sportivi olimpici sono stati preservati e si presentano in ottime condizioni tanto che il parco ospita circa 300.000 visitatori ogni inverno.
Qui sono presenti le strutture per gli sciatori ma anche per gli snowboarder che possono divertirsi sullo spettacolare half pipe, ripido quanto quello delle Olimpiadi di Sochi 2014; mentre i più temerari possono persino decidere di provare un’esperienza adrenalinica sul bob.

L’Olympic Park di Calgary dal 2011 ospita anche la Canada’s Sports Hall of Fame, una struttura che rende omaggio a oltre 500 idoli canadesi dello sport di tutti i tempi.
Sono presenti oltre 50 mostre interattive con cui scoprire la grandiosità delle performance degli atleti.

Così ai visitatori è consentito di sfidare Chantal Petitclerc, l’atleta paralimpica che detiene il titolo mondiale di corsa su sedia a rotelle, testare la propria abilità nello shadowboxing, e persino partecipare a una simulazione 3D di una partita di hockey su ghiaccio, sport amatissimo in città.

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