Le speranze di trovare ancora persone vive nello Stato indiano di Uttarakhand dopo il crollo del ghiacciaio, che ha provocato l’esondazione di due fiumi, diminuiscono col passare dei giorni. Sono riprese oggi le operazioni di soccorso per trovare le quasi duecento persone disperse a seguito del disastro avvenuto domenica 7 febbraio. Nel frattempo il totale dei corpi recuperati e’ salito a 36.
Il portavoce della Protezione Civile ha reso noto che ieri e’ fallito un tentativo di raggiungere i 35 operai del cantiere intrappolati nel tunnel sotto la diga di Tapovan. Sempre ieri, ci sono state alcune ore di confusione in seguito a indiscrezioni secondo cui gli operai si troverebbero in un tunnel diverso da quello in cui si sta intervenendo.