“Mapperemo ben 6.7 kmq di territorio su Minori e realizzeremo più azioni in contemporanea: studi geologici e geomorfologici per migliorare la qualità della vita, la sicurezza, tutelare il patrimonio ed il turismo”. Lo ha annunciato ora, Andrea Reale, sindaco di Minori in Costiera Amalfitana.
“Una Costiera Amalfitana che mitiga anche il rischio idrogeologico. Reputo di grande livello e corretto l’appello lanciato ieri dal Distretto Turistico della Costiera Amalfitana all’unità per tutelare il patrimonio ambientale – ha continuato Reale – e naturalistico della Costiera Amalfitana. Deve partire un tavolo tecnico che metta al centro in senso ampio la programmazione e la pianificazione della Costiera Amalfitana dalla mobilità alla manutenzione”.
“A Minori, dunque parte in modo concreto il Programma di Collaborazione con l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale. Avremo più azioni in contemporanea: da una parte l’analisi dei fenomeni franosi con una corretta definizione degli scenari di rischio – ha concluso Reale – dall’altra indagheremo su un’area di studio di ben 6,7 Kmq. Metteremo in campo tutte le attività necessarie anche alla gestione del rischio idrogeologico. Si tratta di un programma che viene attivato per la prima volta, ampio ed in grado di migliorare la tutela dell’economia locale basata sul turismo. Ha preso il via l’attuazione dell’Accordo di Collaborazione stipulato tra l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e il Comune di Minori, teso a dare risposte al pressante problema del rischio idrogeologico. Siamo dinanzi ad un innovativo “Programma tecnico operativo” che prevedrà rilievi dei corsi d’acqua e delle opere idrauliche, una carta geomorfologica del territorio ed una carta geologica e idrogeologica del territorio. Puntiamo con fermezza ad una mappatura per una conseguenziale realizzazione della messa in sicurezza dell’intero territorio”.