Continua la grande anomalia di freddo polare nella Penisola Scandinava, con temperature eccezionalmente basse lungo le coste del mar Baltico e in modo particolare su quelle più settentrionali del golfo di Botnia. Stamattina le temperature minime sono piombate a -27°C a Kemi, -24°C a Hailuoto, -22°C a Kauhava, -21°C a Ylivieska, -20°C a Vaasa e Umeå, -19°C a Luleå , -18°C a Inari, -17°C a Trondheim e Larsmo, -16°C a Kalajoki, -14°C a Skeppsholmen, -13°C a Ornskoldsvik, -12°C a Oslo, Pori e Örebro, -11°C a Tallin, -10°C a Tromsø, -9°C a Uppsala e Bergen, -8°C a Stoccolma, Helsinki e Linköping. Sta iniziando proprio in queste ore una nuova e più intensa irruzione fredda che durerà almeno una settimana, e farà piombare le temperature ancora più in basso. La superficie ghiacciata del golfo di Botnia si estende sempre di più, e viste le prospettive per le prossime settimane, potremmo battere il record di estensione del ghiaccio nel Baltico che risale al 2013, otto anni fa, quando a fine marzo sono stati misurati 176.000 chilometri quadrati di ghiacci nel Baltico.