L’unica isola della Slovenia si trova al centro di un lago alpino, il Lago di Bled, a ridosso delle Alpi Giulie.
Si tratta da un luogo incantato da un castello che domina le sponde del lago, dalle pletne con cui i barcaioli conducono i visitatori sull’isolotto e dal borgo che sorge tra le acque. In queste talvolta si sentono i rintocchi della campana sommersa di Bled, che fanno eco a quella che si trova sul campanile della Chieda dell’isola e che viene fatta risuonare da tutti coloro che sperano che i propri desideri vengano realizzati.
L’isola del Lago di Bled
Il Lago di Bled è un lago alpino con al centro l’unica isola slovena e da secoli è una località meta di turisti in cerca di un rinnovo del proprio benessere.
In questa località si trova un isolotto al centro del lago su cui sorgono una chiesetta e un borgo che sembra sospeso nel tempo e che si presta a straordinari scatti fotografici.
Il lago di Bled si trova nella regione della Slovenia nord-occidentale a ridosso delle Alpi Giulie, vicino al confine italiano (a circa un’ora e mezza da Trieste) e i suoi panorami sono conosciuti in tutto il mondo e ricercati dai turisti che si recano in migliaia a visitare ogni anno questa perla alpina.
La località, infatti, è stata inserita dalla guida turistica di fama mondiale Lonely Planet tra le prime 10 destinazioni che vale la pena visitare.
Già da secoli i turisti raggiungono l’isola al centro del lago con le tradizionali imbarcazioni in legno, le pletne di Bled, che i barcaioli spingono con i remi rimanendo in piedi e in equilibrio con grande sapienza.
Proprio grazie all’escursione in barca si possono scoprire gli angoli più pittoreschi della costa, i piccoli moli e i canneti popolati da splendide specie acquatiche come i cigni, che conferiscono ancor di più un’atmosfera da fiaba a questo luogo.
Dopo l’ormeggio gli ospiti possono salire i 99 gradini in pietra che portano alla Chiesa dell’Assunzione di Maria.
La leggenda delle campane del Lago di Bled
Una volta sbarcati sull’isolotto i visitatori si recano presso la campana della Chieda di Bled e si cimentano a suonarla poiché, secondo una delle storie che ammantano il luogo di incanto, così facendo si avverano i propri desideri.
Le storie del luogo lasciano presumere che la campana attualmente presente nella chiesa sia stata fusa nel XVI secolo e che provenisse da una donazione diretta del Papa che l’avrebbe donata alla chiesa dopo che la campana, fatta fondere da una vedova inconsolabile in memoria del marito, era finita in fondo al lago a seguito di una tempesta.
Una seconda campana esiste dunque a Bled e si trova proprio sul fondo del lago, la sua leggenda racconta che intorno all’anno 1500 scomparve misteriosamente nel nulla il signore feudatario Hartman Kreigh, secondo alcuni ucciso dai briganti.
Al castello rimase l’addolorata consorte Polissena, chiamata anche signora del lago.
Ella vittima di un dolore inconsolabile, raccolse tutto l’oro, l’argento e le ricchezze che erano custodite nelle casse da lei e dal marito e destinò tutto alla fusione di una campana che avrebbe risuonato dal centro dell’isola di Bled, ricordando per sempre il suo consorte.
Mentre i barcaioli trasportavano la campana alla sua destinazione ultima sull’isola, un violento temporale si scatenò sul lago capovolgendo la barca e affondando il suo carico nelle acque buie.
La signora del lago, lasciò Bled e trascorse il resto della sua esistenza in un monastero a Roma; quando il Papa venne a conoscenza della sua triste storia, dispose che fosse fusa una seconda campana e inviata al campanile della chiesa dell’Isola di Bled.
Si dice che la campana affondata, di tanto in tanto, si possa ancora udire risuonare dal fondo del lago, ma il destino ha voluto che questo pegno d’amore vedesse ancora la luce e infatti, ogni anno i sub, durante un evento particolare che si celebra ogni giorno di Natale, ricordano la leggenda portando in superficie la campana.
Tutte le stagioni del Lago di Bled
Durante tutto l’anno il Castello di Bled sulla scogliera del lago offre magnifici scorci sul lago, sull’isola e sulle vette alpine che circondano il sito. Tale è l’incanto offerto che questo è stato da sempre considerato uno dei luoghi di nozze tra i più belli in Europa e nel corso del tempo è stato anche sede di importanti incontri diplomatici e protocollari.
In questo castello del XII secolo, oltre alla peculiare architettura, si trova la raccolta del museo, ed è possibile essere partecipi in prima persona delle attività che hanno caratterizzato Bled nel corso del tempo: nella stamperia si possono scoprire i segreti della stampa manuale, mentre nella cantina è possibile riempire una bottiglia di vino e sigillarla con la cera, la visita si conclude con la bottega del fabbro e con le specialità culinarie offerte dal ristorante.
Nei mesi estivi, inoltre, si svolgono nel castello rappresentazioni in costume e gare di tiro con l’arco.
Durante i soggiorni estivi è possibile trascorrere una giornata su una delle spiagge del lungolago, dotate di ombrelloni, di sdraio, di giochi per i più piccoli e persino attrezzate con piscine; ai più attivi tra i visitatori sono offerte numerose proposte come il golf, il kayak e numerosi altri sport acquatici.
L’autunno non è da meno nel riservare meraviglie poiché il panorama si arricchisce dei colori vivaci dei boschi e del foliage, di sovente poi la nebbia avvolge l’isolotto facendolo sembrare sospeso tra le nuvole.
È questo anche il periodo perfetto per fare un giro sulle carrozze dei fijakerji, i cocchieri tipici di Bled.
Consigliata nella stagione autunnale e invernale è una giornata di relax da trascorrere nelle terme non distanti e che sono tra i più celebri riferimenti per gli amanti del wellness di tutta la Slovenia.
I centri termali si trovano sulla sponda occidentale del lago e offrono percorsi relax ed eleganti stanze con affaccio sul lago.
L’inverno sul Lago di Bled è la stagione più amata dagli sportivi, un tempo, infatti, gli sport invernali venivano praticati direttamente sul lago ghiacciato, mentre oggi sono rimasti parte dell’ampia gamma di tradizioni del luogo, perciò è qui possibile praticare pattinaggio sul ghiaccio, hockey su ghiaccio, il curling e naturalmente lo scialpinismo sulle vicine Alpi.
In pieno inverno, di solito nel mese di febbraio, Bled ospita anche i partecipanti dell’ormai tradizionale Coppa di nuoto invernale.
La primavera è il periodo raccomandato per l’escursionismo di ogni genere e tipo: una pista ciclabile si snoda tutto intorno al lago e si presta anche al jogging o alle semplici lunghe passeggiate dei visitatori.
Gli appassionati di escursionismo possono, inoltre, scoprire numerosi sentieri e itinerari che si sviluppano nei boschi intorno al lago perfetti per il trekking e la mountain bike.
Dai pressi del Lago di Bled è anche possibile risalire il Triglav, che con i suoi 2864 metri è la vetta più alta della Slovenia, percorrendo diversi sentieri.
Il sentiero alpino più facile, ma comunque impegnativo poiché la lunghezza del percorso impegna almeno sei ore e mezza, inizia da Pokljuka, un altopiano boscoso che si trova proprio vicino a Bled e presso cui si trova anche uno dei percorsi didattici del Parco nazionale del Triglav.