Maltempo e neve, grosso ramo si spezza: gravemente danneggiato il grande faggio monumentale di Pratignana, un imponente esemplare di 350 anni [FOTO]

Il grande faggio, posto all’interno del Parco Regionale dell’Alto Appennino modenese, conferisce alla località del lago di Pratignana un alto valore ambientale, naturalistico e paesaggistico
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Il maltempo e le abbondanti nevicate hanno danneggiato gravemente il faggio monumentale del lago di Pratignana, località a 1350 metri sul livello del mare nel Comune di Fanano (provincia di Modena).
I carabinieri forestali sono intervenuti sul posto per valutare i danni: nei giorni scorsi i militari hanno provveduto a effettuare un primo sopralluogo per verificare le condizioni della pianta, rilevando che una grossa branca della chioma, con diametro medio di 50 cm, si è troncata, alterandone forma e portamento.
Si tratta di un imponente esemplare di “fagus sylvatica”, il più maestoso di tutto l’Appennino modenese nonché uno dei tre faggi che la Regione Emilia Romagna vanta iscritti nell’elenco nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia (gli altri due esemplari si trovano nel Comune di Verghereto in provincia di Forlì-Cesena) .
L’età stimata è di 350 anni, le dimensioni importanti di 538 cm di circonferenza e i 20,5 metri di altezza- uniti alla particolare forma, al portamento e al pregio paesaggistico- sono i criteri di monumentalità individuati e che hanno decretato l’inserimento nell’elenco nazionale.
Il grande faggio, posto all’interno del Parco Regionale dell’Alto Appennino modenese, conferisce alla località del lago di Pratignana un alto valore ambientale, naturalistico e paesaggistico.

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