Il Sud degli Stati Uniti è ancora alle prese con neve e ghiaccio che hanno provocato blackout, la morte di almeno 20 persone e paralizzato il traffico all’inizio di questa settimana, ma una seconda tempesta è già all’orizzonte. I modelli indicano un’altra ondata di freddo da Texas e Arkansas fino a Louisiana, Mississippi, Alabama e verso la bassa Valle dell’Ohio, che si intensificherà mentre si sposterà verso l’area del Medio Atlantico e il Nord-Est nella giornata di venerdì 19 febbraio.
Da stasera, ghiaccio e neve si diffonderanno in parti di Mississippi e Tennessee, inclusa Memphis. Oklahoma City e Little Rock sono in allerta per l’arrivo di 10-20cm di neve. Ad Oklahoma City mancano 18cm per stabilire un nuovo record per la stagione più nevosa di sempre. Dallas potrebbe vedere 2,5-10cm di neve: attesi altri blackout. Da Austin e Houston fino alla Louisiana potrebbe accumularsi del ghiaccio per condizioni molto insidiose sulle strade.
Possibili diverse tempeste lungo la Costa del Golfo, da New Orleans a Pensacola. Neve e ghiaccio continueranno a spostarsi nella Valle dell’Ohio e nel Medio Atlantico nella notte, con la neve che potrebbe imbiancare Washington D.C., Philadelphia e New York City. Washington D.C. potrebbe ricevere fino a 13cm di neve, Philadelphia potrebbe ricevere 7,5-15cm di neve, con punte fino a 30cm nei sobborghi. New York City dovrebbe ricevere 10-20cm di neve, con punte fino a 30cm nei sobborghi a nord ed ovest della città.
Il Sud si trova ancora sotto un’ondata di freddo record. Oklahoma City è scesa fino a -25°C, la temperatura più fredda dal 1899. A Lawton (Oklahoma), la temperatura è piombata a -24°C ieri, un nuovo record di temperatura minima. A Dallas, la colonnina di mercurio è scesa fino a -19°C, la più bassa dal 1949.