Il peggioramento invernale è imminente sull’Italia. Già gran parte della penisola è coperta da nubi, ma le previsioni meteo sono per un peggioramento progressivo del tempo nelle prossime ore serali per prime interferenze tra aria molto fredda proveniente dall’Est Europa è una perturbazione in avvicinamento alla Francia. La fase clou del maltempo, tuttavia, è attesa della prossima notte e per tutto il corso della giornata di domani, sabato 13 febbraio. In tarda serata, infatti, la perturbazione proveniente dalla Francia innescherà un minimo depressionario tra la Sardegna e il medio-basso Tirreno, attivando intensi fronti perturbati carichi di umidità lungo tutta la penisola. L’aria perturbata, più umida e mite, interagirà con altra molto fredda proveniente direttamente dalla Russia attraverso l’Europa orientale con un mix esplosivo responsabile di estese nevicate fino in pianura su 3/4 d’Italia. Le previsioni meteo computano neve estesa nella notte su buona parte dell’Emilia-Romagna, fino in pianura, neve forte anche sulle Marche, su gran parte della Toscana centro-settentrionale e orientale, sull’Umbria, sull’Abruzzo, sul Molise e sulla Campania centro-orientale, fino a notte della Puglia. Su tutte queste regioni nevicate a bassa quota o in pianura. Nevicate un po’ più irregolari sul Piemonte centro-occidentale e anche sulle Prealpi lombarde centro-occidentali. Piogge e rovesci diffusi, anche forti sulle aree tirreniche centrali, fino al Sud della Campania e forti anche sulla Sardegna, soprattutto settentrionale. Piogge sparse altrove al Sud, meglio sui settori centro-orientali del Nord.
Per la giornata di domani, si avrà il clou dell’instabilità invernale, in concentrazione sulle regioni centro-meridionali, soprattutto del medio-basso Adriatico e su quelle peninsulari. Ancora neve forte e diffusa, fino in pianure e a bassa quota su Marche, Est Umbria, Abruzzo, localmente Est Lazio, Molise, su tutti i settori interni campani, sul Centro Nord Lucania, rilievi settentrionali pugliesi. Locali nevicate ancora fino a bassa quota o al piano sulle aree centro-orientali e settentrionali della Toscana, sui rilievi emiliani, fiocchi ancora su Centro Ovest Piemonte, localmente su Alpi e Prealpi lombarde ma, su tutte queste aree, neve via via in cessazione verso sera. Per le ore serali, previsioni meteo all’insegna ancora di locali addensamenti sul medio-basso Adriatico con rovesci nevosi qua e là sempre fino a bassa quota, altri sui rilievi orientali campani, lucani e sul Centro Nord della Calabria. Piogge e rovesci diffusi sulla Calabria meridionale e sul Centro Nord della Sicilia, qui con neve ancora a quote di montagna fino a sabato sera, per una temperatura ancora non molto fredda. Nel corso di domenica, invece, oltre ad addensamenti ancora con residue nevicate irregolari sui settori adriatici tra Abruzzo, Molise, Est Campania, Puglia e Lucania, sono attesi addensamenti con rovesci anche sulla Calabria meridionale e sulla Sicilia, soprattutto centro-settentrionale e orientale, via via con tendenza a diminuzione delle temperature anche su questi settori e a locali nevicate fino in collina o a bassa quota entro domenica mattina. Su molte aree interne appenniniche previsioni meteo per accumuli nevosi di buona consistenza fino a bassa quota, sui 10/15/20 cm, ma fino a 30 e, sulle colline più esposte, anche oltre, verso i 35/40 cm, su quelle colorate in lilla nella cartina interna. Crollo termico di 10/12° C nel fine settimana e gelo intenso da Nord a Sud.
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