Una Budapest d’inverno, incorniciata dal Danubio quasi completamente ghiacciato, con i monumenti coperti da una leggera coltre di neve e il freddo e la foschia che concedono alla capitale un’aura misteriosa e ammaliante: è questo ciò che attende i visitatori che decidono di ammirare la città durante la stagione invernale.
Oltre a una passeggiata per le romantiche vie e piazze del centro si può scegliere di pattinare sul ghiaccio all’interno del parco cittadino, rilassarsi in una piscina delle celebri terme o sorseggiare un caffè tra le mura liberty che ospitavano i letterati ungheresi dello scorso secolo.
Il clima invernale di Budapest
Il clima continentale di Budapest, che si trova lontana dai mari e situata nel Bacino dei Carpazi, comporta un inverno freddo, in cui le temperature specialmente nei mesi di gennaio e febbraio sono di norma sotto lo zero.
Il gelido Danubio di Budapest
Il Lungodanubio è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco e dalla sponda ovest del fiume si può raggiungere il Bastione dei Pescatori. Si tratta di un belvedere situato sulla collina di Buda, dalla cui cima si può contemplare Pest in tutto il suo splendore.
La costruzione del Bastione dei Pescatori fu terminata nel 1902, dopo quasi 20 anni di lavori e le sette torri si ergono a commemorare le sette tribù fondatrici d’Ungheria, e porta questo nome perché, nel passato, i pescatori di Budapest erano soliti vivere nella zona che si estendeva al di sotto del castello. All’interno della fortezza, poi, si trovano una maestosa statua equestre di Stefano I e la Chiesa di Mattia.
Una passeggiata tra le vie di Budapest
All’interno delle sue mura sono conservate le spoglie di Francesco Giuseppe I ed Elisabetta di Baviera, l’indimenticabile principessa Sissi.
Anche durante l’inverno a Budapest non si può mancare una visita al Palazzo del Parlamento ungherese che è uno dei simboli della città.
Passeggiando nell’inverno di Budapest su Via Andràssy, l’elegante viale lungo più di due chilometri, si incontrano i famosi negozi di lusso, l’iconico Museo della Casa del Terrore, nonché alcune tra le più belle ville e palazzi in stile liberty della città.
Sui lati della piazza si trovano poi il Museo delle Belle Arti di Budapest e la Sala d’Arte che espone opere d’arte contemporanee.
Al freddo sulle piste di ghiaccio e al caldo nelle acque termali
Si trova all’interno di Városliget che è il parco cittadino e il polmone verde che ricopre una parte del centro e all’interno di cui si trova anche un magnifico zoo.
Budapest oltre ad essere conosciuta come “la regina del Danubio” è nota anche come la “città delle terme” poiché qui sono presenti oltre 100 sorgenti e 12 bagni termali noti per le loro caratteristiche salubri.
Tra i più caratteristici impianti termali vi sono le Terme Gellert in perfetto stile liberty con le piastrelle colorate e i mosaici mozzafiato, perfette per rilassarsi al caldo quando fuori ci sono 0 gradi e ricaricare le energie per le prossime escursioni nella città gelata.
La sosta tra le acque termali è magnificata dalle splendide architetture, dalle maestose statue e dalle decorazioni dell’edificio, ma una delle peculiarità più divertenti è che qui si svolgono le famose partite di scacchi in piscina.
Tra gli altri bagni termali che meritano una citazione vi sono il Bagno termale Király che fu eretto dagli Ottomani nel XVI secolo d.C. in qualità di luogo di benessere da sfruttare in caso di assedio; e il Bagno termale Lukács che, oltre a un’ampia gamma di servizi di benessere e trattamenti medici, si caratterizza per una grotta del sale interamente ricoperta di sale dell’Himalaya.
Un caffè nella Budapest d’inverno
Tra i caffè più affascinanti vi è l’atmosfera d’altri tempi del New York Cafè e Gerbeaud, dove lo sfarzo dei soffitti decorati e la raffinatezza dei lampadari riportano al fascino della Belle Epoque e dove la bevanda si accompagna con la pasticceria ungherese rinomata per la sua varietà e ricchezza di sapori.