Il 15° parossismo dell’Etna si è verificato stamattina mentre sul versante orientale del vulcano si verificavano forti piogge da “stau”, provocate da venti orientali al suolo. In quota, però, soffiava un impetuoso libeccio che ha rapidamente spinto la nube eruttiva verso Nord/Est, provocando una vera e propria calamità naturale per la pioggia di cenere, lapilli e pietre vulcaniche da Etna Nord (Piano Provenzana, Rifugio Citelli) fino a Giardini Naxos e Taormina. In tarda mattinata la cenere ha raggiunto anche la Calabria jonica, annerendo Melito di Porto Salvo, Bova Marina, Palizzi, per poi prendere il largo sul mar Jonio, in direzione Grecia. La cenere ha sommerso la strada “Mareneve”, il borgo di Presa, i comuni di Piedimonte e Calatabiano, per poi ricoprire di nero la spiaggia di Giardini Naxos, come possiamo osservare nelle immagini a corredo dell’articolo.
A Calatabiano le scuole rimarranno chiuse da lunedì a mercoledì della prossima settimana e in tutte le strade del territorio comunale inoltre è vietata la circolazione dei mezzi a due ruote e vi è il limite dei 20 km/h per gli automezzi fino al ripristino delle condizioni preesistenti ed alla eliminazione della cenere. Lo ha diposto con una ordinanza il sindaco Giuseppe Intelisano che, in qualità di autorità comunale di Protezione Civile, di Pubblica Sicurezza e Sanitaria, ha anche attivato il Centro operativo comunale per assicurare la direzione ed il coordinamento delle attività di monitoraggio degli eventi e di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei materiali. “I provvedimenti adottati – ha affermato il sindaco – sono finalizzati alla tutela della pubblica incolumità e della salute dei nostri cittadini ed alunni“. Intelisano ha inoltre annunciato per domattina “un vertice con tutti i componenti del Coc per stabilire gli interventi da effettuare e per individuare un’area di stoccaggio“. “Chiederemo al Dipartimento Regionale di Protezione Civile, che già nei giorni scorsi ci aveva assicurato un intervento in caso di eventi calamitosi – ha concluso – mezzi idonei per la pulizia, che contiamo di effettuare in tempi celeri, salvo avverse condizioni meteorologiche“.