L’Etna si prepara per un nuovo spettacolo? Dopo la fase di quiete dopo l’11° parossismo, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo ha comunicato che “è in corso una modesta attività stromboliana al cratere di sud-est, contestualmente continua l’attività esplosiva intra-craterica alla Voragine, Bocca Nuova e al Crateri di NE. L’ampiezza media del tremore vulcanico mostra un incremento portandosi su valori alti e le sorgenti del tremore sono localizzate al CSE ad una profondità di circa 2.5 km s.l.m..
Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso.
I segnali dalle reti di monitoraggio delle deformazioni GNSS e clinomentrica non mostrano variazioni significative”.
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