Etna in eruzione, fontana di lava e forti boati: nella notte il 13° parossismo, prosegue l’attività stromboliana [FOTO]

L'Etna nella notte ha generato una fontana di lava, con trabocco lavico dall'area orientale del Cratere di SE che si è esteso verso la Valle del Bove
  • Etna eruzione 14 15 marzo
    Credit: Boris Behncke
  • Etna eruzione 14 15 marzo
    Credit: Boris Behncke
  • Etna eruzione 14 15 marzo
    Credit: Boris Behncke
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MeteoWeb

L’Etna ha dato vita nella notte al 13° parossismo degli ultimi 25 giorni, con fortissimi boati avvertiti nella Sicilia orientale e Calabria meridionale: il vulcano ha generato una fontana di lava, con trabocco lavico dall’area orientale del Cratere di SE che si è esteso verso la Valle del Bove.
Nell’ultimo aggiornamento (delle 03:43), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo ha comunicato che “l’attività di fontana di lava al Cratere di Sud-Est si è conclusa. Persiste una moderata attività stromboliana e la colata lavica che si espande lungo il versante occidentale della Valle del Bove continua ad essere alimentata“. Dal punto di vista sismico “l’ampiezza del tremore vulcanico si è ridotta riportandosi su valori medi. La sorgente del tremore risulta in prossimità del cratere di SE ad una profondità di 2500 m s.l.m. L’attività infrasonica si è riportata sui livelli precedenti l’attività. L’analisi dei dati clinometrici per l’evento parossistico ha mostrato variazioni in diverse stazioni, con valori massimi cumulati (inferiori a 3 microradianti) registrati alla stazione di Cratere del Piano (ECP). I dati della rete GNSS nelle ultime ore non hanno mostrato variazioni significative“.

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