“Alle 03:37 di stamattina 24 marzo 2021, si è ripetuto nuovamente un fenomeno di cui si pensava una volta che all’Etna non avvenisse: un flusso piroclastico. Preceduto da una repentina intensificazione dell’attività al Cratere di Sud-Est, materiale caldo depositato durante le ore precedenti sul ripido fianco del cono si è messo a franare, generando un flusso piroclastico diretto verso la Valle del Bove. Il flusso ha raggiunto una lunghezza di circa 1 km ed era incandescente alla base. Queste foto mostrano la densa nube nera che si è alzata nei minuti successivi dal flusso piroclastico, illuminata dalle fontane di lava sull’altro lato. Vista da casa nostra a Tremesteri Etneo“. Lo ha spiegato il vulcanologo dell’INGV di Catania Boris Behncke.