Ha scavalcato la Calabria, provocando una fitta pioggia nera sui paesi del basso jonio Reggino, nell’area grecanica dell’Aspromonte, e adesso è al largo sullo Jonio, in direzione Grecia, rapidamente spinta dai venti di libeccio verso nord/est. La nube di cenere emessa dall’Etna durante il violento parossismo di stamattina, il 15° dal 16 febbraio scorso, è uno spettacolo nelle immagini satellitari a corredo dell’articolo.