La nube di cenere e materiale eruttivo emessa stamattina dall’eruzione dell’Etna, con il decimo parossismo che si è verificato tra le 09:00 e le 10:30 a seguito di una notte di attività molto turbolenta nell’area sommitale del vulcano, ha raggiunto la Calabria meridionale molto lentamente in mattinata, così come previsto su MeteoWeb in base ai venti di libeccio al suolo. La nube di cenere sta provocando una fitta pioggia nera su Reggio Calabria e in Aspromonte. Le propaggini d’avanguardia della nube hanno già raggiunto le coste joniche, e osservando le mappe satellitari possiamo notare chiaramente come si muove in direzione di Grecia e Albania, dove arriverà in serata.