Etna: rilevata anomalia termica, l’INGV spiega di cosa si tratta [FOTO]

Anomalia termica sull'Etna: l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo spiega di cosa si tratta
  • etna ingv
    Foto di T. Ricci INGV
  • Nell'immagine registrata dalla telecamera di sorveglianza termica sulla Schiena dell'Asino (versante sud-orientale dell'Etna, sull'orlo meridionale della Valle del Bove), si vede l'anomalia termica alla base sinistra del cono del Cratere di Sud-Est
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MeteoWeb

Un’anomalia termica è stata osservata sull’Etna dalle telecamere di sorveglianza INGV: l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo ha comunicato che “l’anomalia termica, osservata dalle telecamere di sorveglianza a partire dalle 11 circa alla base meridionale del Cratere di Sud-Est, è prodotta dalla messa in posto di una colata lavica. Quest’ultima, osservata da personale INGV in campo, si genera dallo stesso campo di fratture che ha alimentato le colate laviche che si sono sviluppate nella stessa area a partire dal mese di marzo 2021. Rimane invariata l’attività eruttiva agli altri crateri sommitali. Non si osservano variazioni significative nei segnali sismici e infrasonici. Non si rilevano sostanziali variazioni nelle serie temporali delle stazioni tilt. Il segnale delle stazioni GNSS sommitali è, allo stato attuale, molto disturbato e non permette valutazioni attendibili“.

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