“Per il terremoto di questa notte in Algeria (M6.2) il Centro Allerta Tsunami dell’INGV ha diramato un’allerta (arancione) per le coste algerine, di sola informazione per gli altri Paesi del Mediterraneo, compresa l’Italia. Un piccolo tsunami è stato osservato ad alcuni mareografi alle Baleari, in Sardegna e in Sicilia. Non c’è stata allerta per l’Italia ma in caso di terremoto più forte in quella zona (e ce ne possono essere…) potrebbero arrivare onde di tsunami pericolose anche da noi. Importante che si lavori per la prevenzione. Tsunami Ready per tutti!”. Così sulla propria pagina Facebook Alessandro Amato, sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Il programma pilota TsunamiReady, nato il 20 Giugno del 2001 sotto l’egida del Servizio Metereologico Nazionale degli Stati Uniti (NWS) e del National Ocean and Atmospheric Administration (NOAA), ha lo scopo di garantire una maggiore consapevolezza del rischio tsunami ed una più efficiente gestione dello stesso da parte delle comunità costiere, chiamate ad assumere un ruolo attivo nella definizione e nell’attuazione delle misure salvifiche.
Per approfondire sul tema della prevenzione del rischio tsunami: