Un alimento con effetto antinfiammatorio, alleato di chi soffre di glicemia alta: alla scoperta di gustose bacche e del loro prezioso succo

Un alimento ricco di sostanze benefiche è un alleato di chi soffre di glicemia alta, ha un effetto antinfiammatorio e vanta preziose proprietà antiossidanti
MeteoWeb

Dai benefici sulla salute cardiovascolare agli effetti positivi sulle capacità cognitive fino all’indice glicemico ridotto e al controllo degli zuccheri nel sangue, è anche un alleato di chi è alle prese con la glicemia alta: il mirtillo è ricco di antociani, potenti antiossidanti che contrastano l’attività dei radicali liberi, prevengono i tumori, le infezioni e le malattie degenerative. Questo alimento scrigno di proprietà benefiche, migliora la funzione cognitiva, protegge il sistema cardiovascolare, migliora la circolazione, è consigliato in caso di artrite, ritenzione idrica, vene varicose ed emorroidi. I mirtilli, contenendo acido ippurico, prevengono le infezioni urinarie (cistiti, uretriti), inibendo la crescita dei batteri.
Queste preziose bacche stimolano la produzione di succhi gastrici, rinforzano il sistema immunitario, con effetto sgonfiante immediato, favorendo la diuresi.

Come consumare i mirtilli? Freschi, allo stato naturale, come ingredienti di fresche macedonie, in aggiunta ad un vasetto di yogurt magro, sotto forma di succo concentrato, meglio se centrifugato fresco.

Mirtilli, dai benefici alle controindicazioni

Secondo gli esperti dell’Humanitas Research Hospital è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario,

fra i possibili benefici derivanti dal consumo di mirtilli neri quelli a livello della salute cardiovascolare hanno ricevuto una particolare attenzione da parte dei ricercatori, che sono riusciti a raccogliere numerose prove dei loro effetti positivi su cuore e arterie. Studi preliminari suggeriscono inoltre che potrebbero difendere la retina da danni associati allo stress ossidativo.
Attualmente uno dei settori più interessanti della ricerca sui benefici dei mirtilli riguarda i possibili effetti positivi sulle capacità cognitive, in particolare sulla memoria. Altre ricerche stanno invece verificando se i numerosi fitonutrienti presenti nei mirtilli neri possano proteggere anche dal cancro.
Infine, l’indice glicemico ridotto tipico dei mirtilli neri e il loro impatto positivo sul controllo degli zuccheri nel sangue li rendono alleati di chi è alle prese con l’iperglicemia.
I mirtilli neri contengono ossalati, molecole che possono favorire la formazione di calcoli.

Succo di mirtillo: alla scoperta delle sue virtù benefiche

Il succo di mirtillo è una bevanda largamente apprezzata per via delle sue innumerevoli virtù benefiche in grado di assicurare una perfetta salute-psicofisica. Promuove la regolarità intestinale, facilita la digestione e riduce le infiammazioni. Tra le sue virtù, l’azione antisettica per il sistema urinario, rallentando lo sviluppo di batteri nella vescica e prevendo la cistite.

Secondo gli esperti Humanitas,

Il mirtillo nero risulta essere particolarmente ricco di sostanze benefiche per l’organismo umano come antociani (sostanze dalle importanti proprietà antiossidanti), pectine (fibre alimentari solubili) e tannini (sostanze che migliorano la tonicità delle pareti dei vasi sanguigni e dotate di attività leggermente antinfiammatoria). Oltre che un’ottima fonte di vitamina C, questo frutto è tra le migliori fonti naturali di antiossidanti e sembra essere dotato di proprietà protettive per la vescica e del tratto urinario (in particolare riduce il rischio di infezioni batteriche) e sembra favorire la normale funzione digestiva.
Al succo di mirtillo vengono attribuiti diversi benefici per l’organismo umano – sebbene siano ancora di dimostrare dal punto di vista scientifico – tra cui proprietà anti-invecchiamento e preservazione della salute delle vie urinarie e dei vasi sanguigni e, in particolare, dei capillari oculari. Il succo di mirtillo viene utilizzato per prevenire disturbi oculari connessi alla visione crepuscolare e notturna, per proteggere la retina dai danni e contro la fragilità capillare oculare; per migliorare la circolazione sanguigna e lenire disturbi come vene varicose ed emorroidi; per ridurre disturbi associati alle infezioni del tratto urinario. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e migliorative della tonicità delle pareti dei vasi sanguigni il succo di mirtillo può essere di aiuto contro i disturbi cardiovascolari.

Come prepararlo? E’ sufficiente avere a disposizione 100 grammi di mirtilli, mezzo limone e un cucchiaino di miele.
Lavate i mirtilli accuratamente con acqua, frullateli, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua se il preparato risulta eccessivamente denso. Versate il succo ottenuto dal mezzo limone, dolcificando con l’aggiunta di un cucchiaino di miele.

Per approfondire:

Diabete e glicemia alta, dal digiuno alla frutta: la nutrizionista elenca gli errori più comuni da evitare e i benefici di preziosi alimenti golosi


Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.

Condividi