La perturbazione di origine nord-atlantica, che sta interessando il nostro Paese, andrà approfondendosi sul bacino del Mar Mediterraneo centrale determinando, nella giornata di domani, un’accentuazione dell’instabilità su gran parte delle regioni settentrionali italiane e su parte di quelle centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore della giornata di domani, lunedì 12 aprile, il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, specie settori meridionali, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana; attese inoltre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. In particolare, previsti venti forti dai quadranti orientali su Emilia-Romagna e Lombardia, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 12 aprile, allerta arancione per rischio idrogeologico sulla Liguria di levante, inoltre, allerta gialla su parte di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Liguria, sugli interi territori di Toscana, Umbria e Lazio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per l’11 aprile 2021
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana settentrionale ed orientale, con quantitativi cumulati moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Valle d’Aosta, Ligura, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia meridionale, resto della Toscana, Sardegna settentrionale ed occidentale, Umbria, Lazio settentrionale ed Appennino merchigiano, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, in particolare su Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, Appennino emiliano-romagnolo, Sardegna settentrionale e Toscana centro-meridionale;- Nevicate: mediamente al di sopra dei 1200-1400 m su tutti i settori alpini interessati dalle precipitazioni, con apporti al suolo da deboli a localmente moderati.
- Visibilità: nessun fenomeno significativo.
- Temperature: in locale sensibile aumento al Sud peninsulare.
- Venti: forti dai quadranti meridionali su Sardegna orientale e meridionale, Sicilia meridionale e occidentale, settori costieri di Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
- Mari: molto mossi il Mar Ligure, in rapida attenuazione, il Tirreno centro-settentrionale, il Tirreno meridionale settore ovest, il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e l’Adriatico centro-settentrionale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 12 aprile 2021
Precipitazioni:
– diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Veneto settentrionale, Liguria di Levante e Toscana settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente elevati;
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, Trentino, resto del Veneto, Appennino emiliano, Liguria centrale e resto della Toscana, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Alto Adige, Piemonte settentrionale ed orientale, resto dell’ Emilia-Romagna, Sardegna settentrionale, Lazio settentrionale e settori tirrenici centro-meridionali, Umbria settentrionale ed occidentale e Marche settentrionali, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto del Nord, restanti zone di Umbria, Marche, Sardegna e Lazio, su zone appenniniche di Abruzzo e Molise, Campania, Basilicata, Puglia centro-settentrionale, Calabria e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.- Nevicate: inizialmente al di sopra dei 1200-1400 m su tutti i settori alpini, con quota neve in abbassamento sul Nord-Est fino agli 800-1000 m e apporti al suolo da deboli a moderati, fino a localmente abbondanti sul Triveneto e Lombardia.
- Visibilità: nessun fenomeno significativo.
- Temperature: massime in locale sensibile calo su Sardegna e nei valori serali al Nord.
- Venti: forti dai quadranti meridionali su Sicilia, Lazio centro-settentrionale, Toscana e sui settori costieri di Marche, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Localmente forti meridionali sulle restanti zone Appenniniche centro-settentrionali. Tendenti a forti con rinforzi di burrasca dai quadranti occidentali su Sardegna e da Nord sulla Liguria. Tendenti a localmente forti di Favonio sui settori alpini.
- Mari: tendente ag agitato il Mare di Sardegna ed i mari prospicienti le Bocche di Bonifacio; molto mossi il Tirreno, il Mar Ligure, lo Stretto di Sicilia, lo Ionio meridionale e l’Adriatico centro-settentrionale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 13 aprile 2021
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Veneto settentrionale, Appennino emiliano, Lazio orientale e meridionale, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati deboli o localmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto di Triveneto, Emilia-Romagna, Lazio e Puglia e su Toscana, Liguria di Levante, Lombardia meridionale, Umbria, Marche, Basilicata e Calabria settentrionale e centrale tirrenica, con quantitativi cumulati deboli.- Nevicate: al di sopra dei 700-800 m sulle zone alpine orientali e sull’ Appennino settentrionale e a quote superiori i 1000 m sui settori appenninici centrali del versante adriatico, con apporti al suolo generalmente deboli o moderati.
- Visibilità: nessun fenomeno significativo.
- Temperature: in locale generale sensibile diminuzione al Centro-Nord.
- Venti: da forti a burrasca: dai quadranti occidentali su Sardegna, Sicilia occidentale e meridionale; dai quadranti settentrionali su Liguria, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana in estensione a Marche, Umbria e Lazio settentrionale. Localmente forti occidentali al Sud peninsulare. Localmente forti di Favonio sulle zone alpine centro-occidentali.
- Mari: agitati il Mare e Canale di Sardegna e lo Stretto di Sicilia; localmente molto mossi i restanti mari.